Il Forte sul Fiume

furibonda di quanto fosse mai stata la precedente nei momenti di
maggiore intensità. Non ricordo venti più rabbiosi. Abbiamo perso
due uomini spinti dal vento giù dalle mura. Nessuno ricorda niente
di simile. Grazie agli dèi, il comandante ha creduto, come tutti noi,
che il pericolo fosse passato. Nell'oscurità ha tentato di avvicinarsi
alla riva, preparandosi ad attaccarci all'alba, e quando la tempesta ha
ripreso, le onde hanno spinto le sue navi contro la costa
sfracellandole.» Si avvicinò al parapetto. «Non so quante galee siano
andate perdute, forse non lo sapremo mai, ma non avremo più da
temere dai Figli di Condran. Due spedizioni disastrose, l'una dopo
l'altra, dovrebbero bastare a placare ogni appetito su Ravenglass.»
Si voltò a guardarmi ed era la prima volta che incontravo il suo
sguardo da quando ero arrivato. «Amico mio, sei inzuppato e livido
di freddo, e io sono qui dall'alba. Andiamo a riscaldarci davanti a un
bel fuoco. Dubito che Connor arriverà oggi. Un marinaio con la sua
esperienza di navigazione probabilmente sarà al sicuro con le galee
in qualche baia sottovento. Forse laggiù, nell'Isola di Man.»
Guardai nella direzione da lui indicata e, sebbene non vedessi
niente, sapevo che si riferiva al vasto lembo di terra che si profilava
al largo della costa della Britannia. Per quanto inesperto di mare, gli
diedi ragione. Sembrava ragionevole pensare che Connor, vedendo
avvicinarsi la tempesta da occidente, avesse deciso, valutato il
rischio, di ripararsi al sicuro nei pressi dell'isola.
Con un sospiro lanciai un ultimo sguardo alla baia piena di morte,
quindi mi volsi per avviarmi in città.
Ed eccoli i due ragazzi, Artù e Bedwyr, che mi fissavano; in mezzo
alla folla affaccendata, sembravano avvolti da un alone di calma
immobile.
Derek si era allontanato di pochi passi e lo trattenni afferrandolo
per la manica. Si fermò e mi guardò incuriosito mentre con l'indice
facevo cenno ai due ragazzi di avvicinarsi. Si guardarono
scambiandosi un gran sorriso che riuscivo a distinguere da lontano,
poi di corsa si precipitarono verso la prima scala.
«Che cosa fai? Pensi che sia uno spettacolo da mostrare a due
ragazzi?» La sua voce esprimeva dissenso.