Il Forte sul Fiume

Mi arresi e li lasciai al gioco.
Meno di un mese dopo cominciò il disgelo e per quell'anno la
primavera giunse in anticipo.
Sebbene fosse stato breve e mite, l'inverno, fin dalla prima
nevicata, ci aveva impedito ogni contatto con Derek e la sua gente,
sicché quando prese a spuntare la nuova erbetta, eravamo stufi di
vedere sempre le stesse facce. L'annuncio da me dato che diciotto di
noi sarebbero andati a Ravenglass fu quindi accolto tra l'entusiasmo
generale.
Alla vigilia della partenza, nel breve crepuscolo prima che calasse
il sole, convocai, in attesa della cena, il gruppo e rammentai loro la
necessità di continuare nella finzione una volta che fossimo arrivati a
Ravenglass il giorno successivo: io avrei continuato a essere Cay per
tutti; a Hector andava tributata la deferenza che era stata
tradizionalmente riservata a me come Caio Merlino. Era mia
speranza che quell'avvertimento fosse diventato nel frattempo
superfluo, ma conveniva ribadirlo perché la nostra attuale sicurezza
dipendeva in buona parte dal fatto che fossero tutti convinti che
Merlino di Camelot era salpato un anno prima con Connor Mac
Athol e il piccolo Pendragon.
Una volta scioltasi la riunione fra un coro di augurali buona notte
e di previsioni eccitate sul viaggio del giorno seguente, mi accinsi a
ritornare da solo verso il mio alloggio. Avevo fatto dieci passi
quando mi si affiancarono Donuil e Shelagh che, presomi
sottobraccio, mi accompagnarono fino alla porta. Entrato che fui, mi
affaccendai intorno al fuoco attizzando i carboni prossimi a spegnersi
e accendendo una fiammella per portare la luce alle lampade.
Sebbene fuori fosse ancora il crepuscolo, le ombre si erano allungate
ed era quasi buio all'interno. Mentre ero chino sulla lampada per
accendere lo stoppino con la fiammella, mi accorsi che Shelagh si era
fermata non appena varcata la soglia e si guardava intorno con
esagerata curiosità.
Quell'alloggio era più che sufficiente per me. Vi aveva abitato in
origine il centurione che controllava le caserme, ma era stato
ampliato all'epoca della ristrutturazione dell'edificio che ora, invece