Il Forte sul Fiume

«Ho ancora una domanda» intervenne Joseph. «Forse la più
importante. Quanto è grande la statua della Signora? Contiene
sufficiente metallo per fondere un'altra spada?»
Lo fissai ammutolito, sgomento tutto d'un tratto. «Non lo so»
dissi. «So dire quanto è grande la statua attuale, ma non ho mai visto
l'originale, sicché non sono in grado di precisare quanto metallo
Varro usò per Excalibur. Ho sempre creduto che ne avesse utilizzato
la metà, ma è una semplice supposizione. Che cosa faremo se il
metallo non basta?»
«Lo sapremo ben presto, non appena cominceremo a fonderla per
ricavarne le barre. Sappiamo quante ce ne servono, di quale peso e
dimensione. Potremo farne una versione in scala. Potrebbe bastare
allo scopo?»
Mi strinsi nelle spalle. «Immagino di sì, ma forse non sarà
necessario. La statua pesa almeno tre volte, forse cinque, più di
Excalibur. Non la sollevo da molti anni... da quando ero ragazzo,
ma ricordo che era pesante.»
«Certamente lo era per la forza di un ragazzo.» Joseph emise un
borbottio. «Deve avere almeno il doppio del peso della spada che si
vuole ottenere, perché vi garantisco che metà del materiale andrà
disperso. Se hai ragione, e la statua è cinque o sei volte il peso di
Excalibur, allora di spade potrete ricavarne due.»
«Assai improbabile, credo.» Guardai Ambrogio. «Che ne dici?»
«Sono l'ultima persona cui chiederlo. Ho visto la statua, ma non vi
ho mai prestato attenzione. Non è la più bella scultura del mondo. È
grande, questo sì.» Tacque, quindi indicò sul foglio un disegno che
anche a me era sembrato strano e incomprensibile. «Che cosa sono
questi simboli?»
Joseph mi lanciò un'occhiata sorridendo. «Lo sai che significano,
Cay?»
Scossi la testa, e Joseph si accinse a svolgere il pacco avvolto nella
stoffa che aveva sferragliato quando Ambrogio l'aveva appoggiato a
terra. Lo fissammo incuriositi mentre estraeva una spada lunga con
l'elsa a tazza nella forma della spada romana da cavalleria e una serie
di barre sottili di metallo, lunghe quanto un braccio dal polso alla