Il Forte sul Fiume

soglia di assumere il ruolo che lo aspettava nella vita. Troppo
grande, inoltre, per cavalcare il suo delizioso pony bianco e nero.
Non era questo che contava. Contava invece quanto sarebbe potuto
accadere prima di quei cinque anni. Isolati nel nostro forte di
montagna, non eravamo pronti ad affrontare un attacco concertato
che in qualche modo fosse sfuggito alla sorveglianza dei nostri vicini
di Ravenglass. Feci un cenno di assenso a Dedalo, d'accordo con lui.
«Hai ragione, ed è una questione grave sulla quale non si può
scherzare. Sarà necessario trovare un modo di cambiare le cose.»
Dedalo annuì, serio ormai, e rivolse la sua attenzione all'uomo
che sedeva di fronte. Volsi loro le spalle per parlare ad Ambrogio.
«Ricordi che abbiamo parlato di una via di fuga attraverso le valli
fino alle grandi strade romane che da nord conducono a meridione?
Ho pensato che, prima di usarla come via di fuga, dovremmo usarla
come via di accesso. Hai sentito di che si è parlato? Cose giuste e
sacrosante. Ci serviranno altri cavalli quassù, e non sarà impresa
facile trasportarli sulle galee di Connor nel numero da noi richiesto.»
«Quanti te ne potrebbero servire?»
Mi strinsi nelle spalle. «Non lo so, ma tra poco potrebbe esserci la
necessità di una ventina, se fosse possibile, e non sarebbe male avere
anche qualche paio di braccia in più. Sarebbe, a tuo avviso, fattibile
mandare via terra uno squadrone di truppe a scorta di una piccola
mandria di bestiame?»
«Bestiame?» Mi guardò sottecchi. «Intendi bestie da allevamento?»
«Cavalli da combattimento. Non ci serve avviare un allevamento;
anche se lo volessimo, non avremmo i pascoli.»
Ambrogio tacque per un momento, rimuginando su quanto
avevo detto, e mentre aspettavo una sua risposta, mi ritrovai a
cercare Tressa con lo sguardo. Era a un tavolo vicino, piegata in
avanti per pulire il mento di uno dei bambini. Mentre osservavo la
gonna che le modellava i fianchi, Ambrogio interruppe il corso dei
miei pensieri.
«Niente male, eh? Fortunato l'uomo che si stringerà a lei nelle
notti fredde! È legata a qualcuno?»