Il Forte sul Fiume

l'uno, poi l'altra. «Perché siete venuti? Va tutto bene a Camelot?»
Ambrogio mi bloccò subito. «Credi che saremmo qui se qualcosa
non andasse per il suo verso? Siamo venuti perché potevamo farlo,
soltanto per questa ragione. Va tutto bene in patria, anzi più che
bene. Abbiamo avuto una stagione ricca e copiosa, cui è seguito un
inverno mite e breve; da quando ci siamo sposati è la prima volta
che io e mia moglie ci allontaniamo da Camelot. Connor, diretto a
Ravenglass, aveva spazio sulle sue galee e io avevo messaggi per te e
Lucano. Così siamo partiti. Rimarremo finché Connor non tornerà a
prenderci, cioè, secondo le sue stime, tra due settimane. Sopporterai
fino ad allora la nostra compagnia?»
«Con gioia e anche per molto più a lungo.» Mi girai verso
Connor. «Soltanto due settimane? Non è molto per fare una doppia
traversata.»
«Perché no?» disse stringendosi nelle spalle e aggrottando la
fronte. «Bastano e avanzano... tanto più che le navi saranno vuote
sulla via del ritorno.»
«Vuote? Dall'Eire?»
«Eire? Non siamo diretti nell'Eire. Te l'ho detto: lì abbiamo
passato l'inverno, poi abbiamo raggiunto i nostri possedimenti vicino
a Camelot. Ora con dodici galee cariche del bestiame di Liam il
gobbo, mi recherò ad Alba nelle isole nord-occidentali.» Vedendo la
mia espressione, scoppiò a ridere e agitò la mano in direzione del
mare. «Sono laggiù al sicuro, nascoste dietro l'isola. Che senso aveva
portarle qui? Avrebbero creato solo confusione. A Derek sarebbe
venuto un colpo apoplettico quando le avesse viste sbucare da
dietro la punta dell'isola. Avrebbe pensato che era tornata la flotta
dei Figli di Condran. Sulle navi ho lasciato Logan e Feargus, che
fanno da pastori delle greggi e da custodi delle navi. Voglio parlare
con Derek, questione di un'oretta, e poi via di nuovo prima che
cambi la marea. Quello che devo scaricare qui, sarà sul molo entro
mezz'ora.»
Lanciò un'occhiata alla galea, quindi, controllando che il lavoro
procedesse bene, raggiunse Ambrogio per salutarlo.
«Addio, Ambrogio, e possano gli dèi esserti benevoli mentre sarai