L a c o l l e z i o n e e p i g r a f i c a d e l M u s e o C ... - E-thesis

200 Kalle Korhonen
Kvmv[--- pa]
tr‹ Tolo[--- (?)]
ÉAktiakÆ [--- zhsen]
th •jÆ[konta]
5 [---]+[---]
------
IG XIV 487 (Kaibel).
1-2: KVMU[--- PA]TRI Kaibel.
L'epigrafe è alquanto problematica, ma fu evidentemente dedicata a Kvmv[---] patÆr,
forse K≈mvn, un nome attestato in Egitto, o Kvmƒd¤vn (cfr. LGPN I 280). Anche se non ci sono
spazi nella r. 2 (come tra le parole nella r. 4), sembra impossibile che le lettere TRITOLO
appartengano a un'unica parola. 128 Visto che Tolo[---] segue dopo patr¤, apparentemente
non indica l'origine del defunto, 129 ma è l'inizio di un nome. I nomi con Tolo- all'inizio sono
rari; 130 è più verosimile che si debba leggere una forma del nome Ptolema›ow. 131 Se i
dedicanti erano due (Tolo[ma›ow (?) ka‹] / ÉAktiakÆ), risulta difficile l'integrazione dopo
ÉAktiakÆ: non c'è spazio per [§po¤hsan: zhsen] a r. 3, e sarebbe necessario assumere che il
verbo poi°v fosse omesso. – Datazione: I secolo o prima metà del II.
73. Inv. 287 (Sala VI, 95). Magazzino del cortile. Collezione Biscari.
Lastra marmorea ricomposta da due frammenti, inserita in un quadro di gesso. Lati lisci. Cavità
semitonde nei lati, forse causate da riutilizzo. 20 x 29 x tra 0,8 e 5; alt. lett. 2,5-1,2. Forme delle lettere:
A; l'epsilon come un "S" con un tratto intermedio; theta romboidale, con punto in luogo della traversa;
M; omicron e fi romboidali; S, W. Due foglie di edera nella r. 1. Alcuni punti tra le parole.
Provenienza: Catania. "Scoverta nel sito del nuovo Collegio di Maria, nel cavarsi i fondamenti fuori la
Porta Stesicorea, oggi detta di Aci", con 111, secondo Biscari, che collocò le iscrizioni nel suo museo;
"rinvenuta in Catania pochi anni addietro" Torremuzza 1762.
Y(eo›w) K(ataxyon¤oiw):
KornÆliow ÉAgayÆmerowzhsen
th XXXVIII:
5 EÈfrosÊnh fid¤ƒ sunb¤ƒ
mnÆmhw xãrin.
IG XIV 485 (Kaibel). I. Biscari, Mem. stor. lett. Sicilia I (1756), parte 1, 35 (lettera per D. Schiavo del 6/1/1756) (da cui
F. Tardìa, Cod. Bibl. Comunale Palermo Qq C 17 a, ff. 98r, 102r); D. Schiavo, "Dissertazione storico-dommatica
128 L'unica parola con queste lettere è evidentemente il verbo tecnico tritolog°omai "subire la confisca di un terzo
della proprietà", che è fuori posto qui.
129 Ad es. Tolof≈niow da Tolof≈n nella Locride Occidentale; meno verosimile sarebbe la città di Tolosa, il cui
nome viene scritto in greco con Tolo- o Tolv-.
130 TÒlofow viene segnalato in LGPN IIIA 434, preso da Tucidide; non conosco altre attestazioni del nome. È
problematico anche il nome TolÒba, segnalata con dubbi in LGPN IIIB 411. Inverosimili sono anche i gentilizi latini
Tolonius (attestato, secondo Solin – Salomies 1994, 188, soltanto a Veio) e Tolumnius (vd. Schulze 1904, 245).
131 Cfr. la forma greca Tolema›ow (F. T. Gignac, A Grammar of the Greek Papyri of the Roman and Byzantine Periods I,
Milano 1976, 65) e le latine Ptolomaei, Ptolomaeo, Tolomaeus, Tholomeo (Solin 1982, 221). Ringrazio Jaime Curbera per
il suggerimento.