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L a c o l l e z i o n e e p i g r a f i c a d e l M u s e o C ... - E-thesis

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240 Kalle Korhonen<br />

mhw xãrin §po¤h-<br />

5 sen, ˘w zhsen ¢Üth<br />

k h '.<br />

IG XIV 476 (Kaibel). T. Blackburne, codice Oxford, coll. Onions, f. 7 (cit. da Tod); I. Biscari, in Mem. stor. lett. Sicilia<br />

II (1756), 316 (lettera per D. Schiavo del 20/10/1756); Torremuzza 1769 1 , 151 nr. 34; 1784 2 , 159 nr. 37 (da I. Biscari,<br />

cfr. sopra, p. 45); Ferrara 1829, 348 nr. 3. Da Torremuzza: CIG III 5708. – Cfr. Tod 1928, 3.<br />

5: ETH Kaibel, FFTH lapide. – La lettera nel frammento visto da Kaibel e dagli autori anteriori è stata<br />

sottolineata.<br />

L'iscrizione è interessante soprattutto a causa del formulario G6, poco comune nelle<br />

iscrizioni catanesi (cfr. cap. 2.3.2.3), ma ben attestato a Roma, credo per l'influsso<br />

dell'epigrafia latina. Altri segni di interferenza nel livello della cultura epigrafica sono la sigla<br />

Y K I, modellata su D. M. S., e le due lettere F nella r. 5 (interferenza grafica). È notevole anche<br />

il pronome relativo (r. 5), altrimenti raro a Catania. – Si può notare, inoltre, che il defunto<br />

viene definito t°knon, anche se ha vissuto una vita lunga 27 anni. – L'iscrizione va datata al II<br />

secolo o alla prima metà del III.<br />

149. Inv. 558 (Sala VII, 202). Magazzino superiore. Museo Civico.<br />

Angolo inferiore sinistro di una lastra marmorea. Retro grezzo. (14) x (16,5) x 2; alt. lett. 2,5-2,8. Punto<br />

nella r. 2 dopo QVI. Lettere profonde.<br />

Provenienza: probabilmente Catania. visto che si tratta di un frammento piccolo, appartenuto<br />

probabilmente alle collezioni civiche, pare verosimile la provenienza dalla zona catanese (vd. cap.<br />

3.4).<br />

----dot+[---]<br />

qui vi[x(it) ---]<br />

Inedita.<br />

1: Dopo la T, si vede un'asta verticale, probabilmente di una E o una I.<br />

Le lettere fanno parte di un nome, forse con Theodot- (o ad es. Sacerdos). – Datazione: dal<br />

II al III secolo.<br />

150. Senza nr. inv. Magazzino superiore. Collezione Biscari.<br />

Frammento superiore destro di una lastra marmorea. Retro liscio. (10,5) x (10) x 2; alt. lett. 1,7. 2: punto<br />

triangolare.<br />

Provenienza: probabilmente Catania. L'unica segnalazione risale al Mommsen, che collocò il<br />

frammento, allora conservato nel Museo Biscari, tra le iscrizioni urbane. È, comunque, preferibile la<br />

provenienza locale, visto che si tratta di un piccolo frammento (vd. cap. 3.4).<br />

[---]+emi[-]<br />

[--- vixi]t ann(is)<br />

[---]us·FL<br />

[---] sibi<br />

------<br />

CIL VI 30629, 2; CIL X 1088*, 403 (Mommsen).<br />

La parte inferiore, perduta dopo Mommsen, è stata indicata con sottolineatura.<br />

Datazione: I – II secolo.

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