18.06.2013 Views

L a c o l l e z i o n e e p i g r a f i c a d e l M u s e o C ... - E-thesis

L a c o l l e z i o n e e p i g r a f i c a d e l M u s e o C ... - E-thesis

L a c o l l e z i o n e e p i g r a f i c a d e l M u s e o C ... - E-thesis

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

La collezione epigrafica del Museo Civico di Catania 385<br />

489. Inv. 394 (Sala VII, 38). Magazzino superiore. Collezione dei Benedettini.<br />

Lastra marmorea con gli angoli stondati. Retro grezzo. 17 x 30 x 2; alt. lett. 1,6-1,8 (Z 2,6). Mano A.<br />

Scrittura continua. 1: la Z si estende tra le righe.<br />

ser·svlpicia zosima / fecit svri donata / patrona benemer/enti sibi e svis<br />

Copia di CIL VI 26988 (nr. 333 qui = CIL X 1088*, 337); CIL X 1089*, 195. P. L. Galletti, Cod. Maruc. A 77 f. 163v.<br />

L'archetipo si trova nello stesso museo catanese; proviene dalla collezione Biscari. Il<br />

defunto, originariamente maschile, è nella copia stato convertito in una donna. La notizia più<br />

antica sull'archetipo riguarda il trasporto a Catania nel 1748.<br />

490. Inv. 628 (Sala VII, 272). Magazzino superiore. Collezione Biscari (?). 275<br />

Lastra marmorea. Retro e lato sinistro lisci. 18 x 19 x 1,7; alt. lett. 2-2,4. Mano B. Tutte le N inverse.<br />

terensia m·l / tiranion / cyzicena<br />

Copia di CIL VI 27264 (= Imagines Mus. Cap. 236-37 nr. 622); CIL X 1089*, 198.<br />

L'età della defunta, indicata nell'originale, è stata omessa nella copia. L'archetipo,<br />

scoperto sulla Via Appia tra 1731 e 1733 fu accolto nella collezione Ficoroni. È finito nei Musei<br />

Capitolini. C'è un'altra copia a Palermo (IL Mus. Palermo 380).<br />

491. Inv. 441 (Sala VII, 85). Magazzino superiore. Collezione dei Benedettini.<br />

Lastra marmorea. Retro e lati lisci. 16 x 29 x 1,7; alt. lett. 1,2-2,5. Mano A. Scrittura continua.<br />

d m / theogenes vixii / ani xxii vnio et ha/rinvs tratri dvl/ 5cissimo fecit<br />

Copia di CIL VI 27355 (nr. 336 qui = X 1088*, 345); CIL X 1089*, 199. P. L. Galletti, Cod. Maruc. A 77 f. 166.<br />

L'originale si conserva nello stesso museo; appartenne alla collezione Biscari. Il verbo<br />

finale fec(erunt) è stata interpretata come fecit nella copia. La notizia più antica sull'archetipo<br />

riguarda il trasporto a Catania nel 1748 (Venuti).<br />

492. Inv. 474 (Sala VII, 118). Magazzino superiore. Collezione Biscari.<br />

Lastra marmorea. Retro liscio. 11,5 x 17 x 1,1; alt. lett. 1,3-1,5. Mano B.<br />

p·tonivs / acastvs / tonnia·l·f<br />

Copia di CIL VI 27553 (= Imagines Mus. Cap. 348-49 nr. 1063); CIL X 1089*, 200. Torremuzza 1769 1 , 131 nr. 51; 1784 2 ,<br />

138 nr. 58 (da I. Biscari, cfr. sopra, p. 45); Ferrara 1829, 417 nr. 18.<br />

Nella copia è stata conservata la divisione originale delle righe. L'archetipo fu<br />

acquistato da Ficoroni nel 1736; è finito nei Musei Capitolini.<br />

493. Inv. 650 (Sala VII, 294). Magazzino superiore. Collezione dei Benedettini.<br />

Lastra marmorea. Retro liscio. 32 x 33 x 2,5; alt. lett. 2-3,2. Mano B. Scrittura continua, ma uno spazio<br />

notevole tra PH e ILA a r. 7. 2-4: N inverse. 4: linea curvata sopra VC.<br />

m tvcio·m·l·lenaeo / ex testamento ar/bitratvs con corn/eli·C·l·lvcini et<br />

vc/ 5ae·m·l·ardicagesiae·a / l·erotinis·m·tvci·m·l· / philargvri<br />

Copia di CIL VI 27699; CIL X 1089*, 203. P. Scammacca, Cod. Maruc. A 77 f. 11v (da cui A. F. Gori, Cod. Maruc. A 6<br />

f. 87r); Anonimo (1), Cod. Maruc. A 77 f. 142v.<br />

Nella metà del Settecento l'originale si conservava nella collezione Passionei a Frascati;<br />

è finito nei Musei Vaticani.<br />

275 "Cat. Ben.", CIL X, mentre secondo CIL VI il luogo di conservazione fu il Museo Biscari.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!