18.06.2013 Views

L a c o l l e z i o n e e p i g r a f i c a d e l M u s e o C ... - E-thesis

L a c o l l e z i o n e e p i g r a f i c a d e l M u s e o C ... - E-thesis

L a c o l l e z i o n e e p i g r a f i c a d e l M u s e o C ... - E-thesis

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

La collezione epigrafica del Museo Civico di Catania 229<br />

videtur urbanae"). Comunque, la segnalazione soltanto nella seconda edizione di Torremuzza<br />

sembra nei casi della collezione Biscari rendere impossibile la provenienza urbana (vd. p. 47). Visto<br />

anche che i gentilizi tornano in altre epigrafi catanesi (vd. sotto), la provenienza locale è verosimile.<br />

D(is) M(anibus)<br />

Rubriae Sozusae,<br />

vix(it) an(nis) XXX;<br />

M(arcus) Refrius Dubitatus<br />

5 uxori kárissimae.<br />

CIL VI 25550; CIL X 1088*, 310 (Mommsen). Torremuzza 1784 2 , 149 nr. 49 (da I. Biscari, cfr. sopra, p. 45); Ferrara<br />

1829, 422 nr. 4.<br />

5: L'I, ora illeggibile ma vista dagli autori anteriori, è stata sottolineata.<br />

Per le attestazioni di Rubrius, vd. al nr. 21; Refrius è attestato in 123. Datazione: II secolo<br />

– inizi del III.<br />

127. Inv. 289 (Sala VI, 97). Magazzino del cortile. Collezione Biscari.<br />

Lastra marmorea inserita in un quadro di gesso. 21 x 23 x tra 0,5 e 5,5; alt. lett. 2,6-1,7. Forme delle<br />

lettere: alfa talvolta con braccio in alto; E, M; omicron romboidale; TT, S; fi montante e romboidale; W. 2<br />

OS, 3 TH, 5 OS e RVN in nesso. Punti triangolari.<br />

Provenienza: probabilmente Catania. "Trovata a Catania" (con IG XIV 495, vista solo da Carrera),<br />

secondo Ferrara, ma le indicazioni così inesatte di Ferrara sono poco affidabili (cfr. cap. 1.5.1.2).<br />

Segnalata nel Museo Biscari a partire da Torremuzza; collocata tra le catanesi da Kaibel ("Sicula sine<br />

dubio"). Il formulario (G4) e la paleografia sono conformi con le tradizioni catanesi.<br />

SaboÊkiw<br />

Kall¤morfow<br />

zhsen th<br />

lb': SaboÊkiw<br />

5 Zv¤low pãtrvn<br />

§po¤hse.<br />

IG XIV 501 (Kaibel). Torremuzza 1769 1 , 129 nr. 43; 1784 2 , 137 nr. 50 (da I. Biscari, cfr. sopra, p. 45); Ferrara 1829, 340<br />

nr. 1. Da Torremuzza: CIG III 5726. – G. Manganaro, AC 11 (1959) 242 nota 5, fig. 82,1 (con fotografia) (BE 1961,<br />

861).<br />

Questo è uno dei pochissimi casi catanesi in cui lo stato libertino di un personaggio<br />

viene dichiarato, qui con la parola pãtrvn. 166 Per l'argomento, vd. p. 78. – Non ci sono altre<br />

sicure attestazioni del gentilizio Sabucius nella zona; Manganaro segnala alcune possibili<br />

tracce del gentilizio nella toponomastica. – Datazione: probabilmente il II secolo. 167<br />

128. Inv. 931 (Sala IX, 110). Magazzino superiore. Collezione Biscari.<br />

Lastra marmorea ricomposta da quattro frammenti, mutila nell'angolo superiore sinistro. Retro liscio.<br />

18 x 30,5 x 2,5; alt. lett. 0,9-2,8. Scrittura corsiveggiante. I montante (r. 2); O nana (r. 3). Punti<br />

triangolari.<br />

166 Per Manganaro, pãtrvn era un altro nome del dedicante; il termine è stato interpretato correttamente da J. e L.<br />

Robert, BE.<br />

167 La datazione di Manganaro ("certamente del IV sec. d. C.") è erronea, visto il formulario tipicamente pagano<br />

con il nome del dedicante (G4) e la paleografia con il sigma a forma S (cfr. sopra, p. 112) e i punti triangolari.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!