L a c o l l e z i o n e e p i g r a f i c a d e l M u s e o C ... - E-thesis

212 Kalle Korhonen
CIL X 7070 (Mommsen). Ferrara 1829, 382 nr. 1.
1: L.PA Ferrara; L·IV Mommsen, nella cui descrizione la lastra sembra meno frammentaria in alto. Come è
adesso, anche TV sarebbe possibile. 2: RIE Mommsen.
Credo che la prima riga conservata sia anche l'inizio dell'iscrizione. In questo tipo di
formulario (L2), attestato soprattutto nella prima età imperiale, l'invocazione agli Dei Mani
sarebbe insolita. Come il nome nella r. 3, anche il primo nome era probabilmente al vocativo.
La coppia di attributi pius e frugi non è altrimenti attestata in Sicilia. Mi sono note attestazioni
da Roma, 141 dalla Betica, dove la frase pius/-a in suos / suis è comune, 142 e dall'Africa, nella
combinazione pia/-us sobr(ia/-ius) frugi. 143 – Mater poteva essere l'ultima parola dell'iscrizione.
Anche se, in base alla parola mater, Papia Eu[---] sembrerebbe essere una dedicante, ciò
sarebbe molto particolare nel formulario in questione, e quindi anche la donna è qui
probabilmente una defunta. – Datazione: l'unico parallelo paleografico a Catania sono le
lettere latine al nr. 74, che complessivamente sembra un epitaffio più antico. La nostra lastra
appartiene probabilmente ai primi tre quarti del I secolo.
96. Senza nr. inv. Magazzino superiore. Museo Civico.
Frammento superiore destro di una lastra marmorea. Retro e lati superiore e destro lisci. (13) x (8,5) x 2;
alt. lett. 1,2-1,9. Forme delle lettere: A, E.
Provenienza: probabilmente Catania. Per un frammento piccolo in greco, la provenienza dalla zona
catanese sembra probabile (cfr. cap. 3.4).
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[---]A
[--- ÉIo]uli- (?)
[--- zhs]en (?)
------
Inedita.
2: Anche una parola del greco, con -uli-, è possibile. 3: Oppure, forse, §po¤h]sen. – Il
frammento sembra databile ai secoli I-II.
97. Inv. sala VI, suppl. 169. Magazzino del cortile. Museo Civico.
Lastra marmorea. Lati lisci. (Retro coperto dal cemento, e quindi non osservabile.) 25 x 32 x 4; alt. lett.
3-3,5. Lettere profonde; scrittura corsiveggiante (A, E, F, T; X ad aste curvate). 4: F allungata sotto la
riga. Punti oblunghi.
Provenienza: Catania. "Secondo le informazioni fornitemi dal sig. G. Toscano, [la lastra] sarebbe stata
rinvenuta durante la costruzione del cinema Olimpia, a piazza Stesicoro, subito dopo l'ultima guerra"
(Manganaro).
141 Attribuita a donne in CIL VI 9629, 17108, 26994; cfr. anche 11491, con pia sancta frugi, e 11602 = 34045, con pia
pudica frugi. Per l'Italia meridionale, cfr. pia parca frugi in AE 1996, 432 (Sinuessa); frugi con altri aggettivi nella
bilingue CIL X 388 = I 2 1684 = IG XIV 666 (Lucania; bona proba frugei).
142 Pius/-a frugi: almeno CIL II 2 / 7, 178 (= CIL II 2169) e 405 (= CIL II 5526).
143 Inscriptions latines de l'Algérie I, Paris 1922, n.ri 2239 (= CIL VIII 4692), 2246 e 2295.