L a c o l l e z i o n e e p i g r a f i c a d e l M u s e o C ... - E-thesis

340 Kalle Korhonen
CIL VI 28230; CIL X 1088*, 358 (Mommsen). F. Vettori, Cod. Maruc. A 63 f. 127v (lettera per A. F. Gori del
30/12/1730); Ferrara 1829, 431 nr. 16.
2: Dell'ultima E si vede l'estremità superiore. 6: La lettera vista da Mommsen e dagli anteriori è stata
sottolineata.
Datazione: II secolo.
339. Inv. 343 (Sala VI, 151). Magazzino del cortile. Collezione Biscari. 259
Lastra marmorea ricomposta da due frammenti, mutila a sinistra. Retro liscio. Campo epigrafico
riquadrato da una linea ondulata incisa. 18,5 x 26 x 2; alt. lett. 1,5-2,5. 1: I montante. Punti triangolari.
Provenienza urbana confermata dalla segnalazione di Venuti (Cod. Vat.): "apparteneva al P.
Scammac(c)a, che l'Anno 1748 mandò in Sicilia p(er) aricchire un Museo" (cfr. cap. 1.3.5). (Cfr. il
commento di Ferrara: "il principe la portò da Roma".) Luogo di ritrovamento ignoto. Segnalata nel
Museo Biscari a partire da Torremuzza.
Dìs Manibus.
Veturiae Primillae,
vixit an(nis) XXXX, fecit
Veturius Philetus
5 coniugi suae b(ene) m(erenti).
CIL VI 28755; CIL X 1088*, 367 (Mommsen). R. Venuti, Cod. Vat. lat. 7935 f. 41r; A. Guarnieri, Schede di Osimo f.
331 (da R. Venuti; cit. nel CIL); Torremuzza 1769 1 , 143 nr. 47; 1784 2 , 150 nr. 54 (da I. Biscari, cfr. sopra, p. 45);
Ferrara 1829, 420 nr. 22.
Datazione: seconda metà del I – prima metà del II secolo.
340. Inv. 641 (Sala VII, 285). Magazzino superiore. Collezione Biscari.
Lastra marmorea mutila nei lati. Retro liscio; foro per affissione a destra. Conteneva due testi affiancati
entro tabelle pseudoansate, ma del testo a sinistra si conserva solo l'ansa destra. Manca la
decorazione sulla destra. Campo epigrafico con cornice incisa a linea retta e con foglioline in alto e in
basso. 12 x (23,5) x 2,4; alt. lett. 1,5-2,5. I montanti.
Provenienza urbana confermata dalla segnalazione di Venuti: "apparteneva al P. Scammac(c)a, che
l'Anno 1748 mandò in Sicilia p(er) aricchire un Museo" (cfr. cap. 1.3.5). Luogo di ritrovamento ignoto.
Segnalata nel Museo Biscari a partire da Torremuzza.
[------] Vibia Hygiìa
[------] vìx(it) ann(is) XVIII.
CIL VI 28868; CIL X 1088*, 370 (Mommsen). R. Venuti, Cod. Vat. lat. 7935 f. 41v; Torremuzza 1769 1 , 187 nr. 131;
1784 2 , 199 nr. 153 (da I. Biscari, cfr. sopra, p. 45); Ferrara 1829, 416 nr. 12.
È molto simile la decorazione nell'epigrafe nr. 334 (CIL VI 27193) e di CIL VI 35354
(Imagines Mus. Cap. 235 nr. 615), che potrebbero provenire dalla stessa officina. Altri paralleli:
CIL VI 11025 (Imagines Mus. Cap. 235 nr. 611), 14244 (cit. 235 nr. 612) e 33794 (cit. 233 nr. 594).
– Datazione: prima metà del I secolo.
259 "Apud Benedictinos TORR. FERR. et adhuc" erroneamente CIL VI (i due autori, come anche Mommsen in CIL X,
parlano del Museo Biscari).