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Parte prima - only fantasy

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lo. Suonava la chitarra muovendo a ritmo la testa, regalando sorrisi al<br />

suo pubblico. Anche lui sembrava un altro. Il ragazzo che mi aveva<br />

fatto tenerezza poche ore <strong>prima</strong> era scomparso. Ora c’era solo Konstantin<br />

Von Schaden, il chitarrista dei Damned.<br />

Non era più il mio Konstantin.<br />

Così come Tristan non era più il mio Tristan.<br />

Il concerto procedeva alla grande. Tristan parlava al pubblico, riuscendo<br />

a coinvolgerlo in maniera travolgente. Cantò con la folla,<br />

mentre nuovi effetti speciali - piume, petali viola - piovevano sul<br />

pubblico; dedicò ai suoi fan sorrisi, baci, parole. All’improvviso si<br />

fermò e concentrò lo sguardo sulle prime file. Quando incontrò i miei<br />

occhi ritornò per un attimo il mio Tristan. Non si soffermò più di dieci<br />

secondi, poi alzò le mani verso i fan, che continuavano a urlare a<br />

gran voce: «Damned! Damned!» Tristan prese il microfono e riprese<br />

a parlare.<br />

«Voglio dedicare questa canzone a una persona molto importante.<br />

Una persona che ho incontrato da poco, ma che mi sembra di conoscere<br />

da una vita. Questa è per te, Cathy.»<br />

Si diffusero le note di una delle loro canzoni più belle e più romantiche.<br />

La riconobbi: era Fürdich.<br />

Per te.<br />

Engel mi afferrò per un braccio. «Non ha mai fatto una cosa così<br />

per me!» esclamò.<br />

Guardai di nuovo Tristan, che aveva iniziato a cantare, e mi accorsi<br />

che non mi staccava gli occhi di dosso. Arrossii violentemente, ma<br />

non abbassai lo sguardo. Ne ero come imprigionata.<br />

All’improvviso qualcosa nella musica cambiò. Mi accorsi che era<br />

meno potente, come se uno degli strumenti fosse venuto meno. Mi<br />

voltai verso la sinistra del palco e mi resi conto che Konstantin non<br />

era più al suo posto.<br />

Engel scrutava con ansia dietro le quinte ma, come me, era impotente.<br />

I ragazzi continuarono a suonare fino alla fine, anche se senza la<br />

chitarra l’effetto della musica era molto diverso. A quanto pareva<br />

nessuno era riuscito a riportare Konstantin sul palco.

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