Parte prima - only fantasy

Cathy
33
«November rain»
Prima di scendere dal letto rimasi qualche minuto nel tepore piacevole
delle lenzuola. Quando feci per alzarmi, ciò che vidi di fronte
a me mi procurò un giramento di testa così forte che dovetti appoggiarmi
alla scrivania per non cadere.
«Buongiorno, Cathy», mi salutò Engel con un sorriso enigmatico
dall’altra parte della stanza.
«Che cavolo ci fai qui?» le domandai infastidita.
«Uhm... niente. Ti ho portato la colazione», rispose porgendomi
un sacchetto. «Tienilo dritto, altrimenti si rovescia tutto per terra!»
mi suggerì.
Presi il sacchetto e lo aprii. Mi si accapponò la pelle: un vasetto
pieno di sangue denso era lì, proprio tra le mie mani, insieme con due
nere piume di corvo.
Engel cominciò a sghignazzare. Poi la sua risata si fece più forte,
sempre più forte, fino a diventare una specie di urlo mostruoso che
mi rimbombava nella testa e...
All’improvviso mi sentii scrollare vigorosamente. Fu allora che
aprii gli occhi e mi resi conto che si era trattato di un sogno.
Accanto a me, seduto sul bordo del letto, c’era Tristan.
«Cos’hai Cathy?» mi chiese spaventato.
«Sei sempre stato qui?» gli domandai.
«Sempre», confermò. «Da ieri sera. Non ti ho lasciata un solo secondo.»
«Capisco...» sospirai.
«Posso sapere che ti è successo?»
«Ho avuto un incubo.»