Parte prima - only fantasy

Tristan
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Un attacco fortunato
Camille ringhiò piano mentre cercava di tenere il mio passo. Non
ce la faceva: ero troppo veloce per lei. Rallentai un po’ e l’aspettai.
Lei girò il suo viso trasformato verso il mio e scoprì leggermente i
denti. Stava sorridendo. Era bellissima, anche trasformata in una
creatura bestiale.
Pochi istanti dopo persi di vista Engel. Il panico si impossessò di
me: dove cavolo era finita? Neanche il tempo di chiedermelo che mi
ritrovai accanto due vampiri che si rincorrevano affannosamente.
Sembravano famelici. Distinsi l’inconfondibile odore di Konstantin e
mi venne una fitta allo stomaco. Era molto tempo che non lo vedevo
e adesso trovarmelo lì all’improvviso mi spiazzava. D’altra parte
avrei dovuto immaginarlo che nella prima notte di luna piena sarebbe
andato nei boschi.
Camille, guardando la lotta in atto tra i due, si girò spaventata nella
mia direzione e mi domandò se non fosse il caso di intervenire. Mi
bastò uno sguardo per tranquillizzarla: ero sicuro che Engel e Konstantin
non avrebbero fatto sul serio. Forse Engel voleva solo dare
una piccola lezione al mio gemello. E forse faceva bene.
Camille si fermò accanto a me e io percepii il suo tepore. Era una
strana sensazione: in genere eravamo gelati, ma quando durante le
notti di luna piena la nostra natura veniva fuori con più intensità, il
nostro corpo senza cuore si riscaldava.
In quel momento Engel afferrò Konstantin per il collo facendolo
cadere su un fianco. La risata di mio fratello echeggiò rauca e alterata
dalla trasformazione, e non potei fare a meno di ridere con lui. Mi
mancava, mi mancava da morire. Avrei dato tutto per poterlo abbrac-