Parte prima - only fantasy

to, era fin troppo affollato.
«No. Con lui va tutto bene, grazie. Jon... mi dici cosa posso fare
per te?»
«Be’... potresti venire a fare una passeggiata con me, un giorno di
questi!» rispose sorridendo.
«Non posso. E tu lo sai bene. Sono f-i-d-a-n-z-a-t-a.»
«D’accordo. Devi tenerci proprio tanto al tuo ragazzo per non
uscire con me. Altre si venderebbero l’anima per essere al tuo posto...»
disse ridendo.
«Che presuntuoso», risposi facendogli una linguaccia. Jon rise di
nuovo attirando l’attenzione di parecchie ragazze sedute nel tavolo
accanto.
Sprofondai nella sedia e arrossii.
Poi si alzò. «Ora vado. Sei bellissima quando arrossisci.» Si abbassò
e, come se niente fosse, mi baciò un angolo della bocca.
Prima che me ne rendessi conto, era già sparito, e quando mi alzai
anch’io, mi parve di barcollare. Mi girai e scorsi Engel all’uscita della
mensa. Aveva visto tutto.