Parte prima - only fantasy

casa il proprio gemello sputandogli in faccia. E fra l’altro, perdonami
se te lo dico, sei piuttosto incoerente, Konstantin Von Schaden! Litighi
con tuo fratello per un motivo stupido - cioè me - e poi che fai?
Corri qui quando non sai come passare il tempo?» Una lacrima fastidiosa
cominciò a rigarmi il viso. Mi odiai per quella reazione esagerata
e maledissi Tristan per non essere con me in quel momento.
«E tu saresti un motivo stupido?» mi chiese lui. Non sapevo cosa
rispondere, così continuai la mia invettiva.
«Lo so che avresti preferito morire piuttosto che far sapere il tuo
segreto a me. Me ne sono accorta, cosa credi... Non sono stupida. So
per certo che se non ci fosse stato Tristan... tu mi avresti... mangiata!»
L’avevo detto.
Scoppiai a piangere meravigliata dalle mie stesse parole. Non sapevo
quanto ci fosse di vero, ma forse avevo soltanto ammesso anche
a me stessa ciò che il mio istinto aveva intuito da molto tempo. Vidi
il volto di Konstantin rabbuiarsi mentre si mordeva il labbro inferiore.
«Sai... forse hai ragione. Sono stato uno stupido a venire da te.
Vuoi la verità? Mi mancavi. Avevo una voglia matta di vederti. Ma
ho sbagliato, come sempre. Però una cosa voglio dirtela: Tristan è un
bravo giocatore, sa come vincere. E ora più che mai l’ha dimostrato.
Ti ha messo contro di me.»
«Tristan non ha fatto nulla!» lo interruppi gridando. Sentii dei rumori
provenire dal piano di sotto. Forse mia madre si era svegliata.
«Tristan non ha fatto assolutamente nulla. È la persona più leale
che...»
«Ti ha plagiata. E non te ne sei accorta. Io non posso credere che
tu pensi questo di me. Che avessi intenzione di ucciderti! Lo ammetto,
mi sarebbe piaciuto mangiarti. Bere il tuo sangue. Quando non ti
conoscevo, avresti potuto essere un’umana come tutte le altre. Ma ti
giuro che non mi sono fermato solo perché me l’ha detto Tristan.
Avrei potuto farti scomparire da un momento all’altro... Ma non l’ho
fatto.»
«E perché?» domandai singhiozzando.
«È meglio che dormi, ora», tagliò corto lui.