12.06.2013 Views

Parte prima - only fantasy

Parte prima - only fantasy

Parte prima - only fantasy

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

traversata sopra le case e le strade, appena sotto le nuvole. A un tratto<br />

sentii il corpo di Tristan perdere quota, fino a quando non si fermò.<br />

Mi posò di nuovo a terra, con la stessa delicatezza di quando mi aveva<br />

aiutato a scendere da cavallo, e mi accorsi che i miei piedi sprofondavano<br />

in qualcosa di freddo e bagnato.<br />

«Adesso puoi aprirli», mi disse. Aprii gli occhi e... fui sopraffatta<br />

dalla meraviglia.<br />

Eravamo di nuovo a Emden, su quella che ormai era diventata la<br />

nostra spiaggia. E ci eravamo arrivati in meno di cinque minuti. La<br />

<strong>prima</strong> volta, in macchina, ci avevamo impiegato ore. Non dovevamo<br />

aver volato poi così piano. Eppure Tristan era riuscito a cullarmi tra<br />

le sue braccia in modo così lieve da non farmi sentire la minima variazione<br />

di pressione, né le frustate del vento sul mio viso.<br />

Il sole brillava nel cielo illuminando il volto bellissimo della creatura<br />

speciale che avevo accanto.<br />

Tristan si sedette sulla sabbia bagnata e lasciò che il sole gli baciasse<br />

il viso. Mi acciambellai al suo fianco e gli poggiai la testa sulla<br />

spalla. Vidi il suo volto girarsi in direzione del mio e, a poco a poco,<br />

successe. Le nostre bocche si incontrarono. Sentii le sue labbra<br />

fredde premere lievemente sulle mie, calde e schiuse. Avevo desiderato<br />

mille volte le labbra di Tristan, anche se non l’avevo mai ammesso<br />

neanche a me stessa. Vidi le sue palpebre chiuse, la sua aria<br />

sognante, e provai un’immensa tenerezza. Ci staccammo e ci guardammo,<br />

seri, incantati dalla magia di quel momento. Poi Tristan afferrò<br />

la mia mano e cominciò a baciarne ogni singolo dito. Chiusi gli<br />

occhi e lo avvicinai di nuovo alla mia bocca. Baciai piano le sue labbra<br />

e sentii la lingua di lui infilarsi dolce ed esperta nella mia bocca.<br />

Il suo sapore caramellato mi emozionò al punto da farmi girare la testa.<br />

La consapevolezza che una creatura così bella fosse mia, solo<br />

mia, mi travolse. Non avevo nessuna paura. Poi Tristan si allontanò<br />

con dolcezza e mi prese tra le sue braccia. Senza dire una parola mi<br />

lasciai tenere così, nella sua stretta protettiva.<br />

Mi baciò il collo, sfiorandomelo con delicatezza e inspirandone il<br />

profumo. Salì un po’ su e si fermò sui lobi, suscitandomi una fitta di<br />

desiderio.<br />

«È difficile... per te?» gli domandai con il segreto timore che quel-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!