Parte prima - only fantasy

dendo non appena mi fermai davanti a lui.
«Ciao, Cathy», mi salutò. «Sei venuta per il modulo d’iscrizione
all’università?»
«Ehm... non esattamente. Devo parlarti, Jon. Possiamo?»
Lui continuò a sorridere, ironico, alzando un sopracciglio. «Certo,
dimmi.»
Trassi un profondo respiro, temevo che la voce non mi uscisse.
«Senti... tu sai chi sono i vampiri superiori?» chiesi, in un sussurro.
«Certo che sì», rispose sicuro. «Sarei un folle a non sapere chi sono
i miei più grandi nemici», aggiunse con sguardo cattivo.
«Be’, ecco... loro hanno saputo di me e dei miei legami con i Von
Schaden e naturalmente questo non gli va affatto a genio. Come sai
anche tu, i vampiri superiori sono quindici. E ora stanno arrivando
per distruggermi... Sono nemici miei e dei Von Schaden, ma sono
anche tuoi nemici. L’hai detto tu stesso, i tuoi più grandi nemici. Se
tu e il tuo branco ci aiutaste a sconfiggerli, ora che stanno arrivando,
noi tutti potremmo liberarci per sempre di loro... Che ne pensi?» dissi
tutto d’un fiato, con qualche esitazione, però.
Dovevo sembrare una bambina implorante e spaventata, e per un
attimo provai pena di me stessa.
Quando ebbi finito di parlare, Jon rimase per un istante a guardarmi,
in silenzio. Poi, un riso irrefrenabile, quasi isterico, cominciò
a scuoterlo. «Tu non sai quello che mi stai chiedendo! Santo cielo!
Non hai minimamente idea delle assurdità che stai dicendo!» continuò,
senza smettere di ridere. «Sono stato io a dire ai vostri cari
vampiri superiori che la nuova Predestinata è qui. C’è una lotta in
corso, Catherine. I Von Schaden mi hanno sfidato e io ho accolto la
sfida. Io sto dalla parte dei vampiri superiori e presto i tuoi amici saranno
messi a tacere e tu... sarai mia!»
Mandò un lungo, sommesso ringhio mentre io cadevo a terra svenuta
sul freddo pavimento della scuola.