Parte prima - only fantasy

Un po’ di pressione bassa, forse», mentii.
Jon sorrise e ci affiancò. «Sai, Von Schaden, Cathy mi ha parlato
della vostra proposta.»
«Ebbene?» Konstantin fremeva. Pensai che avrebbe preferito di
gran lunga che Jon dicesse di no, così da poterlo annientare una volta
per tutte. Ma, purtroppo, la risposta di Jon non fu quella che Konstantin
sperava.
«Ebbene, ho accettato. Io e il mio branco vi affiancheremo volentieri.
Non abbiamo mai sopportato neanche noi quella schiera di
vampiri che si credono chissà chi.» Sorrise guardando me con aria di
sfida.
Konstantin parve afflosciarsi sotto il suo stesso peso. Poi sbrigò le
pratiche per potermi riportare a casa.
Mi lasciai condurre in braccio nella Cadillac e aspettai che Konstantin
si sedesse al posto del guidatore, prima di salutare Jon con un
flebile «ciao» e uno sguardo assassino.
Una lacrima mi rigò il volto e presi la mano di Konstantin, quella
libera dal volante, nella mia. Lui mi guardò con apprensione e accostò.
«Cosa c’è? Che hai, Cathy?»
«Io ti amo più della mia stessa vita, voglio che tu lo sappia», dissi
guardandolo intensamente negli occhi.
Avevo deciso: sarei andata via. Era l’unico modo per salvarli entrambi.
«Anch’io, Cathy. Sei tutto per me», rispose accarezzandomi il viso
dolcemente.
Quando fummo a casa sua mi abbandonai tra le sue braccia e feci
l’amore con lui. Forse per l’ultima volta.
Tristan
Il fuoco scoppiettava nel camino riscaldando gradualmente la
stanza fredda. Engel era al telefono con Konstantin da ormai
mezz’ora. Stavano discutendo di un eventuale piano alternativo, nel
caso che Shot ci avesse giocato qualche brutto tiro. Nessuno era entusiasta
dell’alleanza con gli orsi. Né io, né Engel, né Konstantin e