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Parte prima - only fantasy

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avrei fatto in modo regale. Non l’avrei ammazzata, né avrei fatto del<br />

male a Tristan.<br />

No. Avrei tolto di mezzo qualcun altro. Me stesso.<br />

Sarei scomparso, lasciandole vivere la sua vita, magari in compagnia<br />

di quello che una volta ritenevo essere molto più che un fratello.<br />

Un amico vero. Il mio migliore amico.<br />

Cathy<br />

Quando mi svegliai avevo gli occhi gonfi di pianto e i piedi gelati.<br />

La coperta doveva essere scivolata sul pavimento durante il mio sonno<br />

agitato. Avevo sognato Konstantin. Avevo sognato i suoi occhi<br />

dalla sfumatura ambrata, così diversi da quelli più profondi e scuri di<br />

Tristan. I suoi occhi ora tormentati e tristi, gli stessi che avevo visto<br />

scintillare di allegria e felicità.<br />

E avevo urlato il suo nome mentre dormivo, ne ero sicura.<br />

Quando uscii per andare a scuola trovai Engel seduta in macchina,<br />

ferma davanti a casa mia. Entrai e le buttai le braccia al collo, scoppiando<br />

a piangere, ancora.<br />

Lei mi strinse forte e, non so come, mi ritrovai cullata tra le sue<br />

braccia come una bambina di tre anni. Il suo volto era sofferente e<br />

più pallido del solito. Aveva gli occhi infossati, e il collo sembrava<br />

più lungo e magro. La guardai bene e per un attimo mi fece paura.<br />

Nascosi il viso nel suo maglione di lana. Engel continuò a tenermi<br />

così, per lunghissimi minuti. Poi mi lasciò andare delicatamente e<br />

accese il motore. «Siamo in ritardo», sussurrò.<br />

A scuola fui distratta tutto il giorno. La mia mente continuava a<br />

proiettare il doloroso film della sera precedente. Engel era tesa. Non<br />

venne neanche in mensa: andò a passeggiare in cortile, senza scopo,<br />

con un’aria disperata.<br />

Mi sedetti al tavolo da sola. Non per molto, però.<br />

«Catherine De Giacomo!»<br />

Jonathan Shot mi si sedette di fronte senza neanche chiedere il<br />

permesso. La sua invadenza mi diede un po’ fastidio, ma feci finta di<br />

nulla.

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