12.06.2013 Views

Parte prima - only fantasy

Parte prima - only fantasy

Parte prima - only fantasy

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

«Questo è per te», disse prendendo un piccolissimo pacchetto dal<br />

giubbotto.<br />

La carta colorata era allegra e vivace. «Cosa?...»<br />

«È il mio regalo di Natale.»<br />

Scartai il pacchetto felice come una bambina. Mi ritrovai in mano<br />

una catenina d’oro bianco con una bellissima C pendente e adorna di<br />

piccoli diamanti che sfavillavano nella notte.<br />

«Konstantin... è... è bellissima, non so cosa dire», balbettai.<br />

«Dimmi che vuoi indossarla.» Mi tolse la piccola catenina dalle<br />

mani e mi fece voltare, per posarla sul mio collo caldo.<br />

La toccai con le dita e sentii un brivido. «Forse è meglio rientrare,<br />

fa freddo, no?»<br />

Konstantin esitò, regalandomi uno dei suoi dolcissimi sorrisi.<br />

«No, no!» disse, guardando in alto, sopra le nostre teste.<br />

Io lo imitai e per poco non mi venne un colpo. Mi chiesi se quella<br />

stupida tradizione esistesse anche in Germania e, per un attimo, sperai<br />

di no.<br />

«Guarda un po’. Il vischio!» fece Konstantin.<br />

«Di’ la verità, ti sei fermato apposta sotto il vischio mentre mi infilavi<br />

la catenina!»<br />

«Giuro che è stato solo un caso...» Ma la sua espressione la diceva<br />

lunga. «Sai cosa succede a due persone che si fermano sotto il vischio<br />

il giorno di Natale?»<br />

Non mi diede il tempo di rispondere. Mi guardò negli occhi, e in<br />

un attimo le sue labbra morbide si posarono sulle mie. E fu proprio<br />

come la volta in cui avevo volato con lui nel cielo sopra il bosco:<br />

trovammo subito l’incastro perfetto. Per qualche istante cercai di resistere,<br />

ma poi, cedendo al desiderio, mi lasciai andare, stretta fra le<br />

sue braccia e in balìa delle sue labbra. Non erano gelide come quelle<br />

di Tristan, o almeno così mi sembrò: mi parve di sentire il fuoco sulla<br />

mia bocca mentre quella di Konstantin premeva teneramente e con<br />

forza sulla mia. Quando ci staccammo, ci guardammo negli occhi<br />

sorridendo. In quel momento capii quanto era bello il mondo e, soprattutto,<br />

quanto era bello baciare il secondo Von Schaden.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!