Parte prima - only fantasy

volto così bello.
«Dove sei stato?»
Mi venne incontro con aria decisa, e quando mi fu vicino mi si
scaraventò contro, cominciando a colpirmi sul petto, con pugni forti
e disperati. Sorrisi e cercai di tenerlo fermo, abbracciandolo forte, respirando
tra i suoi capelli.
«Sst... sst... Tranquillo, stai tranquillo...»
Tristan si calmò, continuando a fissarmi con le mani ancora chiuse
a pugno, appoggiate sul mio petto.
«Lo sai che ho solo te. Saperti fuori... a fare ciò che fai... non mi
fa sentire tranquillo, Konstantin! Dovevi avvertirmi che tornavi così
tardi. Dovevi farmi sapere che stavi bene!»
Mi venne da ridere.
«Ah, Tristan, Tristan. Ma come devo fare con te? Lo sai che io
non corro rischi. So come cavarmela.»
Mio fratello mi guardò preoccupato. «Potevi farti vivo in qualche
modo, darmi un segnale.»
«Ah sì? Magari mentre... ero in azione? Non ti sarebbe piaciuto, te
lo assicuro.»
Tristan rise, un tantino rassicurato. Si asciugò in fretta il viso.
«Oh, io invece dico di sì.»
Gli posai una mano sulla spalla. «Vieni con me, fratello, ho portato
qualcosa anche per te.»
E mentre lo guidavo al piano di sotto, sentivo quanto fossero vere
quelle parole.
Ho solo te.