Parte prima - only fantasy

I poster dei miei miti ricoprivano le pareti con una gigantografia
di Tristan e a un manifesto dei Damned. Ricordavo ancora la faccia
di mia madre quando li aveva visti la prima volta: dapprima era rimasta
allibita ma poi, con il passare dei giorni, si era abituata all’idea
di avere sempre Tristan, vero o cartaceo, fra i piedi.
Aveva capito che sua figlia si era innamorata.
Presi un CD e lo inserii nel lettore. Le note più che azzeccate di
November rain dei Guns N’ Roses inondarono la camera.
Mi avvicinai alla finestra e mi persi talmente nei miei pensieri che
non mi accorsi di una Cadillac nera parcheggiata nel mio giardino.