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del fascicolo - Cedam

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RIVISTA DI DIRITTO PROCESSUALE<br />

partecipazioni societarie trasferisce, in tutto o in parte, le proprie quote, ad uno<br />

o più discendenti »; l’art. 768-ter impone la forma <strong>del</strong>l’atto pubblico ad substantiam;<br />

l’art. 768-quater regola la partecipazione al patto ed esclude la riduzione<br />

e la collazione; l’art. 768-quinquies ne consente l’impugnazione per errore,<br />

violenza o dolo, ma stabilisce un termine di prescrizione di un anno; l’art.<br />

768-sexies, sotto la rubrica « Rapporti con i terzi », regola i rapporti tra i legittimari<br />

estranei al patto ed i contraenti all’apertura <strong>del</strong>la successione; l’art. 768septies<br />

prevede lo scioglimento per mutuo consenso ed il recesso; l’art. 768octies,<br />

infine, impone, in caso di controversia, l’esperimento <strong>del</strong> preventivo<br />

tentativo di conciliazione innanzi agli organismi di conciliazione previsti<br />

dall’art. 38, d.lgs. 17 gennaio 2003, n 5.<br />

Tale ultima previsione potrebbe indurre a ritenere che anche le controversie<br />

relative ai patti aventi ad oggetto il trasferimento di azienda siano regolate dal rito<br />

commerciale: questo, infatti, appare senz’altro applicabile al contenzioso riguardante<br />

il trasferimento di partecipazioni societarie, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 1 d.lgs. 17<br />

gennaio 2003, n. 5 (rettificato dall’Avviso pubblicato nella Gazzetta ufficiale <strong>del</strong> 9<br />

settembre 2003, corretto dal d.lgs. 6 febbraio 2004, n. 37, e dal d.lgs. 28 dicembre<br />

2004, n. 310). Per estenderlo alle liti sul trasferimento di azienda, occorrerebbe<br />

appunto far leva sulla fragile previsione di cui all’art. 768-octies.<br />

12. – Il d.p.c.m. 12 dicembre 2005 (in Gazz. uff. 31 gennaio 2006, n. 25) è<br />

intitolato Codice dei beni culturali e <strong>del</strong> paesaggio. In realtà, il provvedimento<br />

si limita a dettare i criterî per la redazione <strong>del</strong>la relazione paesaggistica. Il Codice<br />

è stato emanato con il d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.<br />

13. – La l. 16 gennaio 2006, n. 18 (in Gazz. uff. 26 gennaio 2006, n. 21) ha<br />

riordinato il Consiglio universitario nazionale (CUN), « organo elettivo di rappresentanza<br />

<strong>del</strong> sistema universitario ».<br />

14. – Nell’ultimo intenso trimestre <strong>del</strong>la XIV Legislatura repubblicana,<br />

infine, meritano di essere segnalate, tra le altre, la l. 15 dicembre 2005, n. 280<br />

(in Gazz. uff. 26 gennaio 2006, n. 21), con la quale è stato ratificato il Protocollo<br />

n. 14 alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti <strong>del</strong>l’uomo e <strong>del</strong>le<br />

libertà fondamentali; la l. 23 dicembre 2005, n. 291 (in Gazz. uff. 17 gennaio<br />

2006, n. 13), con la quale è stata ratificata la Convenzione in materia di assistenza<br />

giudiziaria civile e commerciale tra il Governo <strong>del</strong>la Repubblica italiana<br />

e il Governo <strong>del</strong>la Repubblica algerina; la l. 13 febbraio 2006, n. 83 dicembre<br />

2005, n. 280 (in Gazz. uff. 13 marzo 2006, n. 60), con la quale l’Italia<br />

ha aderito all’Accordo sui privilegi e le immunità <strong>del</strong> Tribunale internazionale<br />

<strong>del</strong> diritto <strong>del</strong> mare.<br />

GIORGIO COSTANTINO

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