03.06.2013 Views

«UNIVERSITÀ». RI-CAPITOLARE - 1997 - Società Amici del Pensiero

«UNIVERSITÀ». RI-CAPITOLARE - 1997 - Società Amici del Pensiero

«UNIVERSITÀ». RI-CAPITOLARE - 1997 - Società Amici del Pensiero

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

196<br />

«Università». Ri-capitolare<br />

burocrati, poiché in realtà, quando Weber parla di Dio, ha in mente<br />

lo Stato.<br />

In pratica, dunque, anche il cattolicesimo finisce per ammettere<br />

un’etica <strong>del</strong>la massa e un’etica dei monaci, «una religiosità da<br />

virtuosi», da toccati dalla grazia e una «religiosità <strong>del</strong>la massa». 249<br />

Ma perché nel cattolicesimo la morale ascetica non si estende alla<br />

massa, benché le venga predicata? Vediamo che cosa dice Weber a<br />

proposito <strong>del</strong>la confessione.<br />

[…] la conduzione razionale <strong>del</strong>la vita rimaneva circoscritta<br />

all’ambito <strong>del</strong> monachesimo. Il movimento francescano ha<br />

bensì tentato, con l’istituzione dei terziari, di estenderla ai laici,<br />

ma questi tentativi furono ostacolati dall’istituto <strong>del</strong>la<br />

confessione. Con l’aiuto <strong>del</strong>la penitenza e <strong>del</strong>la confessione la<br />

chiesa ha addomesticato l’Europa medievale. Ma per l’uomo<br />

<strong>del</strong> Medioevo la possibilità di sgravarsi con la confessione<br />

facendosi infliggere determinati atti penitenziali significava<br />

acquietare la coscienza <strong>del</strong>la colpa e il sentimento <strong>del</strong> peccato<br />

che le prescrizioni etiche <strong>del</strong>la chiesa avevano suscitato. Così<br />

venivano effettivamente rotti l’unità e il rigore <strong>del</strong>la conduzione<br />

metodica <strong>del</strong>la vita. 250<br />

Questa immissione <strong>del</strong> senso di colpa come motore <strong>del</strong>la<br />

«conduzione razionale <strong>del</strong>la vita» mi sembra molto interessante,<br />

poiché, al contrario, nella nostra esperienza tutto dimostra quanto<br />

il senso di colpa paralizzi e blocchi l’agire. Certo esso è motore<br />

<strong>del</strong>la razionalità perversa. Il protestantesimo, secondo Weber,<br />

rompe con questa distinzione: non è ammessa questa<br />

deresponsabilizzazione e ognuno si trova quindi da solo, senza<br />

confessione, senza assoluzione per il suo venir meno al compito<br />

ascetico di rinuncia, angosciato e incerto <strong>del</strong>la propria salvezza.<br />

Ognuno quindi si trova a essere monaco per tutta la sua vita, alle<br />

prese da solo con il problema <strong>del</strong>la propria salvezza:<br />

249 Ivi, p. 316.<br />

250 Ivi, p. 317.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!