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«UNIVERSITÀ». RI-CAPITOLARE - 1997 - Società Amici del Pensiero

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Conversazione 203<br />

esiste in natura, ma è un errore introdotto nella natura, quell’errore<br />

in cui non esistono Uomo e Donna. All’origine esistono solo<br />

maschio e femmina; maschio e femmina che possono diventare<br />

Uomo e Donna: la sessualità è l’errore che impedisce questo<br />

passaggio. Nella perversione si resta puramente maschio e<br />

femmina, avendolo perfino teorizzato, e questo maschio e questo<br />

femmina dimostrano di non avere alcun interesse reciproco,<br />

neanche alcuna attrazione reciproca, anzi possono solo odiarsi<br />

reciprocamente e aspirare almeno idealmente all’eliminazione<br />

<strong>del</strong>l’altro. L’omosessuale radicale non aspira al partner <strong>del</strong><br />

medesimo sesso: aspira alla liquidazione <strong>del</strong>l’altro. 257<br />

La storia <strong>del</strong>l’incertezza e <strong>del</strong>l’indecisione a riguardo <strong>del</strong>la<br />

sessualità è almeno bimillenaria, a partire dall’introduzione <strong>del</strong>la<br />

parola «concupiscenza» fatta da san Paolo, di cui «sessualità» è la<br />

traduzione. Qualcun altro – in un improprio uso linguistico, ma<br />

con una certa saggezza – usa la parola «istintività», ossia una<br />

parola che designa pur sempre una astrazione, una -ità. Vi è una<br />

secca opposizione fra il teorizzare la concupiscenza in quanto<br />

istinto (il che presupporrebbe l’esistenza in natura di qualcosa di<br />

corrispondente) e il concetto paolino che la configura come<br />

deformazione rispetto alla natura ovvero errore rispetto al<br />

desiderare.<br />

Gli istinti si educano: in questo sta l’intera problematica<br />

moderna <strong>del</strong>l’educazione. Gli istinti sono i «buoni selvaggi» che,<br />

allorché si costituisce la civiltà, entrano in frizione con il sociale.<br />

L’educazione è ciò che fa accadere il passaggio, è ciò che<br />

civilizza. Non ho mai pensato che san Paolo fosse d’accordo con<br />

Rousseau, ma certamente Rousseau non era d’accordo con san<br />

Paolo: la condizione educativa, pedagogica, <strong>del</strong>la vita associata,<br />

257 Come unica via – ed è già una concessione chiamarla via – non gli resta che<br />

allacciare – ed è già una concessione parlare di allacciare – un qualche legame – ed è già<br />

una concessione parlare di legame – con il partner <strong>del</strong> proprio medesimo sesso.

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