03.06.2013 Views

«UNIVERSITÀ». RI-CAPITOLARE - 1997 - Società Amici del Pensiero

«UNIVERSITÀ». RI-CAPITOLARE - 1997 - Società Amici del Pensiero

«UNIVERSITÀ». RI-CAPITOLARE - 1997 - Società Amici del Pensiero

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Conversazione 357<br />

Poiché è γ, atto di domanda <strong>del</strong> soggetto, a fare universo, l’unica<br />

possibile obiezione consiste nell’eliminazione fisica <strong>del</strong> soggetto.<br />

Ecco perché ciò che chiamiamo «talento negativo» è veramente il<br />

primo di tutti i concetti: non esiste obiezione possibile al non avere<br />

obiezione al beneficio che il soggetto può ricevere dall’altro e che<br />

l’altro può ricevere dal soggetto.<br />

A questo punto università corrisponde al concetto di<br />

competenza individuale, che non è un’illusione, perché la<br />

osserviamo in atto almeno nel bambino piccolo: egli (con un atto<br />

economico che pone il «tutti per uno») sa rivolgersi a tutti gli<br />

sportelli e non ha obiezione ad alcuna possibile o reale fonte di<br />

beneficio. Questa è la normalità: il bambino deve venire ammalato<br />

perché tale competenza, già costituita, venga meno. Per questo c’è<br />

educazione soltanto come correzione e per questo, quest’anno,<br />

siamo partiti dal concetto di guarigione.<br />

A proposito <strong>del</strong>l’altro ci sarebbe da aggiungere ancora qualcosa.<br />

Fino a poco tempo fa io stesso usavo una formula sufficiente, ma<br />

debole; dicevo che l’altro è buono in quanto appartiene<br />

all’universo di tutti gli altri. In nessun momento uno schizofrenico<br />

è il mio altro, così come io schizofrenico non sono l’altro di<br />

nessuno; ciò accade per la stessa ragione per cui, nel lessico<br />

biblico, l’ingiusto non è uno <strong>del</strong>l’universo di tutti gli altri, in<br />

quanto egli stesso se ne è escluso. Non ci starà mai a essere il mio<br />

sportello, vuoi in andata vuoi in uscita, vuoi per incassare vuoi per<br />

investire. 452 La formula può essere perfezionata: l’altro non<br />

appartiene all’universo solo in quanto il soggetto l’ha costituito<br />

tale con la sua domanda, ma addirittura, se è altro nell’esercizio<br />

<strong>del</strong>l’atto di investire, allora rappresenta l’universo degli sportelli,<br />

proprio come il Parlamento rappresenta il popolo italiano. E lo<br />

rappresenta almeno in un punto: per il suo investire, ossia per il<br />

rispondere con il suo lavoro al lavoro <strong>del</strong> soggetto, con δ e γ opera<br />

come tutti potrebbero operare in risposta alla domanda <strong>del</strong><br />

452 Si tratta comunque sempre di investimento e mai di elargizione: Dio non<br />

elargisce, ma investe.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!