L'India e gli altri Nuovi equilibri della geopolitica - Ispi
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L’India e <strong>gli</strong> <strong>altri</strong><br />
zione, tuttavia rischia di trasformarsi in stato cuscinetto fra India e Cina, in balia delle<br />
dinamiche geopolitiche delle due potenze asiatiche.<br />
***<br />
Ne<strong>gli</strong> ultimi anni i rapporti dell’India con la maggior parte dei paesi del Golfo<br />
del Bengala e dell’Asia sud-orientale, salvo forse il Bangladesh, sono mi<strong>gli</strong>orati, ma<br />
il Bangladesh e l’India sono geograficamente condannati a restare inestricabilmente<br />
intrecciati e quindi devono cercare un modo per convivere. E se il Bangladesh è completamente<br />
circondato dall’India – quindi “India-locked” da più di 4 mila km di frontiere<br />
– esso svolge il vitale ruolo di giuntura delle regioni indiane del nord-est con il<br />
resto dell’India, che così risultano “Bangladesh-locked”. Si capisce quindi che dal<br />
punto di vista dell’India, specialmente da quello delle sue regioni del nord-est, il Bangladesh<br />
è il più importante vicino, un vicino che non può essere ignorato, anche se rifiuta<br />
di permettere ai mezzi indiani di transitare sul proprio territorio. La dipendenza<br />
dell’India dal Bangladesh riguarda anche il controllo delle acque e la lotta<br />
all’immigrazione illegale 36 e al terrorismo. A proposito delle acque, il Bangladesh<br />
stenta a dimenticare che nel 1974, ignorando le sue proteste, l’India costruì la diga di<br />
Farikka per deviare le acque del Gange, sostenendo che <strong>altri</strong>menti il porto di Calcutta<br />
si sarebbe riempito di sedimenti, nonostante che la diga avrebbe creato gravi problemi<br />
di approvvigionamento idrico alle popolazioni del Bangladesh stanziate nella<br />
bassa piana del Gange e avrebbe negativamente influenzato l’ecosistema <strong>della</strong> piana.<br />
La prima partition, quella del 1905 che separò il West Bengal dal Bengala, fu<br />
sofferta come un tentativo da parte dell’amministrazione Raj di indebolire il movimento<br />
nazionalista dividendolo secondo classe e religione, cioè separando <strong>gli</strong> intellettuali<br />
indù di Calcutta dalla maggioranza de<strong>gli</strong> agricoltori mussulmani <strong>della</strong> parte<br />
orientale. Malgrado fosse stata abolita sei anni dopo, la partition del Bengala creò il<br />
precedente per la partition dell’India lungo linee religiose, cosa che probabilmente<br />
non sarebbe avvenuta senza l’appoggio popolare che la Lega musulmana 37 ricevette<br />
nel Bengala alle elezioni del 1945-46. “Rivendicando la loro identità islamica, i mussulmani<br />
del Bengala ebbero un ruolo vitale nella creazione del Pakistan. Dopo un<br />
quarto di secolo, in nome <strong>della</strong> loro identità bengalese, distrussero il Pakistan che avevano<br />
contribuito a creare” (Sikri, 2009: 60). I tentativi di riconciliare le identità multi-<br />
re con il Bangladesh e il Myanmar, essenziali partner di una regione isolata senza <strong>altri</strong><br />
sbocchi, dovrebbe essere più facile. Secondo l’India la BIMSTEC ha il potenziale per diventare<br />
un ponte tra l’Asia meridionale e quella sudorientale.<br />
36 Al confine con il Bangladesh l’India ha costruito un muro lungo più di due mila chilometri.<br />
37 Fin dall’inizio l’INC ebbe membri musulmani, ma per proteggere me<strong>gli</strong>o i diritti delle<br />
minoranze nel 1906 fu creata a Dakar la “All-Indian Muslim League”. La causa immediata<br />
<strong>della</strong> nascita <strong>della</strong> Lega fu la decisione amministrativa del viceré di dividere la provincia<br />
del Bengala in due, la parte orientale a maggioranza musulmana, ma con proprietari<br />
terrieri indù, la maggior parte dei quali viveva a Calcutta. Nel 1916 la Lega e l’INC firmarono<br />
a Lucknow un patto per presentare un fronte comune al potere coloniale. La Lega ha<br />
avuto un ruolo decisivo nel movimento per l’indipendenza ne<strong>gli</strong> anni ’40 e nella creazione<br />
dello stato del Pakistan. Nel 1937, però, Nerhu, sostenendo che solo l’INC avesse titolo<br />
a rappresentare il popolo indiano, cercò di marginalizzare la Lega e il rapporto tra i due<br />
partiti s’infranse. In India, dopo l’indipendenza, la Lega si trasformò in un partito minore,<br />
particolarmente attivo nel Kerala, dove ha spesso fatto parte di governi di coalizione.