121228-vicario - Udine Cultura

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al tavagnut che ripulirono dalle braci la fornace, la scoprirono e la
ricoprirono’; c. 85v pre Nadal chi mi inquadernà e cruvì lu manoal e
chi sta in cur e lu breviary chi sta inchiadenat in la sigristie ‘don natale
che mi rilegò e mi coprì il manuale che sta nel coro e il breviario che
sta incatenato nella sacrestia’. UdimisBCUospH c. 7v pagay per far
cruvir l’ospedal ‘pagai per far coprire l’ospedale’. UdiOspBCU1337/
III c. Vv espendey per fà cruý lu teto del ospedal ‘spesi per far coprire
il tetto dell’ospedale’; c. XIIr espendey per pagà un mestri lu qual cruì
lu teto a doy dis frx. xxxv ‘spesi trentacinque frisachensi per pagare
un operaio che rinforzò il tetto in due giorni’; c. XVIv espendey per
fà cruì lu tet dela bastia chi dormin gl-infantulins frx. viij ‘spesi otto
frisachensi per far coprire il tetto della bastia nella quale dormono i
bambini’.
® UdiCriAPU25 c. 29v spendey ch-io diey alg mestris chu cruvir la
chasa dal predi e per chops ch-io comperay e fur ij m mens x chops in
dut solç cxiiij or ‘spesi in tutto centoquattordici soldi che io diedi agli
operai che coprirono la casa del prete e per tegole che io comperai
e furono duemila tegole meno dieci’. UdiCriAPU27 c. 24r spendey
per j o zentenar di chopi per choverir la chaxa di dona Bilussa s. xxxiiij o
‘ancora spesi trentaquattro soldi per un centinaio di tegole per coprire
la casa di donna Bilussa’.
çu avv. ‘giù’, cfr. nP 489 jù.
UdiOspBCU1337/III c. 15r recevey di Francescho figlo chi fo di Cole
sore une casa la qual el sta in Puschol là del teglo çu per una androna
frx. viij ‘ricevetti otto frisachensi da Francesco del fu Cola per una
casa nella quale abita in Poscolle vicino al tiglio giù per un vicolo’.
çucha vd. cogoça.
çuchul vd. çoc(h)ul.
*çuculin agg. ‘di capretto’, da çochul, çuchul (vd.), con riferimento
alle pelli, cfr. CivOdoAsUana689 çuchulino ‘pergamena
di agnello’.
UdiCalBCU1348/IV c. 9v pele v agniline çuculine ij ‘cinque pelli di
agnello, due di capretto’.
çudio s.m. e agg. ‘giudeo, ebreo’, forma del venez. zudìo, Boerio
824, ma vd. anche nP 1324 ’zugiò; al f. çudiege.
UdiCalBCU1348/IV c. 39v duchati xij per dar al çudio in pegno per
la çentura granda chi io reçevey ‘dodici ducati da dare al giudeo in
pegno per la cintura grande che io ricevetti’. UdiCalBCU1348/IV
c. 14v r. di done Çintil la çudiege ducaç in aur iij di fit ‘ricevetti da