121228-vicario - Udine Cultura

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presente lascito di Qualso’ 66 v .
pritz: prezzo (?), cfr. nP 807 prési, dal lat. PREtIUm, REW 6746. trimarBCU147
Ex. s. lj per terren Coloret in Prat per pritz et
per nodar et per spesis ‘spesi cinquantun soldi per un terreno
a Colloredo di Prato, per il prezzo, per il notaio e per le
spese’ 61 r . R. de Stephin del pritz s. l de la canniva ‘ricevetti
da stefano cinquanta soldi del prezzo della cantina’ 64 r .
privat p.p. ‘privato, espropriato, escluso’, nP 811 privâ. UdimisBCUospH
c. IXv yo diey a Toni Carnello chi fo privat dala
fradagla ‘io diedi ad Antonio Cargnello che fu espropriato
dalla confraternita’.
pro s.m. ‘favore, beneficio, vantaggio, profitto’, nP 811 prò,
dall’avv. prep. lat. PRO, REW 6762; nella locuzione a pro
e a dam ‘a vantaggio e a danno’ potrebbe anche significare
‘ad avere e a dare’. UdiCalBCU1348/III c. 118r Pieri Pesant
filg chi fo Matio Çanon habitant in borgo d-Aquilegia
chi fo di Predeman dè dar marchas x di sol. per imprest per
comperar corame e animali e altra merchandaria a pro e
a dam in prisinça Francesc mulinar det Farinuça e Culau
det Crauat di Laucaç adì xxvij in setember ‘Pietro Pesante
figlio del fu mattio Zanon abitante in borgo Aquileia,
che fu di Pradamano, deve dare dieci marche di soldi in
prestito per comperare cuoio e animali e altra mercanzia
a vantaggio e a danno, alla presenza di Francesco mugnanio
detto Farinuzza e nicolao detto Croatto di lauzacco,
oggi ventisette settembre’; c. 150r resta a dar lu det Çuan
Predeman marchas lxiij mens sol. xiiij or a pro e a dam ‘deve
ancora dare il suddetto Giovanni Pradamano sessantatre
marche meno quattordici soldi a vantaggio e a danno’.
procedi v. ‘procedere, proseguire, andare avanti’, termine legale,
nP 811 procédi. UdiDuoBCU1200/VI c. 59r a procedi in
causa de quistion des cent marchis chi lasà done Iachume di
Cigniot ‘a procedere a causa della controversia delle cento
marche che lasciò donna Giacoma di Cignotto’.
procesion s.f. ‘processione (religiosa)’, nP 812 processiòn. Udi-
DuoBCU1200/VI c. 71v vj chiodi chi forin metudi in la
ancona chi si puarte in procesion ‘sei chiodi che furono messi
nel tabernacolo che si porta in processione’; c. 77v diey a
Toni di Montegnià auresim per la anchone chi si puarte in