121228-vicario - Udine Cultura

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ro’. VenmarBCU1275/II c. 34v la chiase di Iacum Mian
la qual è pueste apreso lu sumitieri di sant Andree ‘la casa
di Giacomo miani la quale è situata vicino al cimitero di
sant’Andrea’.
sindicho s.m. ‘responsabile, capo, direttore’, nP 1044 sìndic. Udi-
DuoBCU1200/VI c. 67r io donay a miser Rasmilg j e lastre
di seglar la qual fo de chiase del chiapitul di Auleie sore achel
chi el à servit alla fabriche imperçò chi el è sindicho della
fabriche ‘io donai a messer Rasmigli una lastra da acquaio
che fu della casa del capitolo di Aquileia per quello che
egli ha servito alla fabbrica, perché egli è responsabile della
fabbrica’.
sinix: sindaci (m. plu.), nP 1044 sìndic e sìnic, dal lat. synDICUm, REW
8499. la forma, segnalata da Joppi (1878: 340), è discussa
da Ascoli (1878: 353) a proposito dell’esito lat. -nD- >
frl. -n- 2 . trimarBCU147 Dunys d-Adorgnan chamerar dela
fradagla di sancte Maria di Trasesim cun volè e consintiment
di ser Bortolomio nodar e di ser Host di Trasesim e di Chiandit
Grior di Corglà sichu sinix e prochuridors ‘Dunisso di
Adorgnano, cameraro della fraternita di santa maria di
tricesimo, con benestare e consenso di messer Bartolomeo
notaio e di messer Osto di tricesimo e di Candido di Gregorio
di Corglacco in qualità di sindaci e procuratori’ 22 v .
sipulture s.f. ‘sepoltura, inumazione, tumulazione’, nP 1011 sepultùre,
qui con innalzamento della e > i pretonica, dal
lat. sEPUltURAm, deverb. da sEPElIRE, REW 7827.
UdiDuoBCU1200/VI c. 44v el tolè per la sipulture de muglir
‘egli prese per la sepoltura della moglie’.
siradura s.f. ‘serratura, toppa’, nP 1047 siridùre con rinvio a sieradùre,
nP 1039, dal lat. *sERRARE ‘chiudere’, REW
7867. UdiDuoBCU1200/VII c. 31r per far una chiave et
conzare una siradura ‘per fare una chiave e aggiustare una
serratura’. UdiCalBCU1348/III c. 46v sol. xvj per imprest
per comperar j siridura adì xij in vendemis ‘sedici soldi in
prestito per comperare una serratura oggi dodici settembre’.
2 la forma sìnic, che Ascoli segnala per il tergestino, non è registrata nel lessico del mainati,
vd. Doria (1993-1994); la stessa è presente in alcuni moderni dialetti della Carnia – p.es.
a Rigolato sìnic, anche con s- palatalizzata, vd. Vicario (2000b).