121228-vicario - Udine Cultura

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nicolò figlio del fu stefano di Blessano per un terreno non
coltivato che (egli) occupa a Blessano tre stai di frumento
e rimane a (deve) dare uno staio sempre di affitto e cinque
pesinali di due anni fa, cioè nel 1383.
puti s.m. plu. ‘bambini’, non registrato nel nP. Udi-
DuoBCU1200/VI c. 60r j e breie di povol per far ij chadarleti
di portar morti j o di homeni e j o di puti ‘una tavola
di pioppo per fare due cataletti per portare morti, uno da
uomini e uno da bambini’.
quadern s.m. ‘quaderno, registro per i conti’, nP 166-7 codèr e 831
quadèr, DEsF 428; qui la voce presenta la conservazione
della -n finale scoperta. UdiDuoBCU1200/VI c. 86r lu
Tanburlin si à per tigniè la glesie cuviarte forment star ij seont
chi si apar in chest quadern a chiartis 24 ‘il tamburino
ha per tenere la chiesa coperta due stai di frumento come
appare in questo quaderno alla carta 24’.
quant: quando, nel momento che, nP 833 quànd, quànt. trimarBCU147
item spendey quant iò r. la camire s. iiij r ‘ancora spesi quattro
soldi quando ricevetti la cameraria’ 34 r .
quarda s.f. ‘corda, spago, collana’, nP 202 cuàrde, dal lat. CHOR-
DAm, REW 1881, DEsF 533; nei Rotoli anche corda.
UdiCalBCU1348/IV c. 9r r. in pegno corda j di patri nostri
‘ricevetti in pegno una collana di colchici’; c. 39r j quarda di
Pater Nostris di choralg e d-amberis ‘una collana di colchici
di coralli e di ambra’. UdiCalBCU1348/V c. 82r r. j cento
pesa oncis x e j corda di paternoster d-ambra ‘ricevetti una
cintura del peso di dieci once e una collana di colchici di
ambra’.
quarno s.m. ‘corno’, nP 202 cuàr, dal lat. CORnUm, REW
2240, DEsF 533. la voce presenta la conservazione della
nasale in fine di parola (qui anche charn, vd.), regolare
nelle antiche carte udinesi e gemonesi; la vocale finale è
sempre restituita (quarno e non *quarn). UdiCalBCU1348/
III c. 67v inquino j chi pesa ll. lxxiij di quarno ferado in lu
quarno ‘un’incudine che pesa settantatre libbre con il corno
(dell’incudine) di ferro, nel corno’.
quarta s.f. ‘quarta, misura di capacità per grani, quarta parte dello
staio o sacco; quarto, quarta parte in genere’, nP 834
quàrte, dal lat. QUARtAm. UdiCalBCU1348/III c. 48v