121228-vicario - Udine Cultura

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ricevetti da leonardo sarto per una sua casa nella quale
sta 21 frisachensi per due anni, dieci e mezzo per anno.
so: suo (m. sing.). trimarBCU147 Dal so an sol. xxiij ‘del suo anno ventitre
soldi’ 1 r .
so: suo, possessivo m. UdiOspBCU1337/III So marit XVIIIr suo marito.
Çuane e Lenart so marit de Deglà XXIv Giovanna e leonardo
suo marito di Adegliacco. item recevey di Lenart di
Nogeret sore une part di mas sore lu so fit stars di forment
iij 7r ancora ricevetti tre stai di frumento da leonardo di
nogaredo per una parte di maso per il suo affitto.
soa: (it.) sua, suoi. trimarBCU147 La soa debita ‘i suoi debiti’ 8 r . Spendey
per lu chialiar di Val per la soa malathia e per la soa sepultura
e ala madre del Furlan in la soa malatia e ala soa sepultura
sol. lxvij ‘spesi sessantasette soldi per il calzolaio di Valle,
per la sua malattia e per la sua sepoltura, e per la madre di
Furlan, nella sua malattia e per la sua sepoltura’ 20 r .
socheça s.f. ‘sciocchezza, scemenza’, non registrato nel nP. Udi-
BatBCUospB c. 16v l’è granda socheça a perdere sì bella
alteça ‘è una grande sciocchezza perdere una così bella
altezza’.
soço s.m. ‘soccio, soccida, forma di contratto agricolo’, nP
1148 ant. suèz, dal lat. sOCIUm, REW 8056, DEI 3522
sòccio ‘soccida’ e sòccida ‘accomandita di bestiame a metà
guadagno e metà perdita’; per la loc. in sueç ‘a soccida, in
società, in comproprietà’, cfr. DEI 2050 it. ant. insocciare
‘assocciare, porre il bestiame a soccio’. nei Rotoli si trova
solo la forma venezianeggiante soço, con restituzione della
vocale finale. UdiCalBCU1348/III c. 83r lu det Pieri dè
dar per una vacha del pel palombo e j videlo roso per la contra
dela so parte in soço marcha j di sol. adì xiij in fevrar termit
a sent Aremecor ‘il suddetto Pietro deve dare una marca di
soldi per una vacca dal pelo biondo e un vitello rosso, per
il riscatto della sua parte, oggi tredici febbraio termine a
sant’Ermacora’; c. 152r la vacha rosa in soco per megità ‘la
vacca rossa in soccida per metà’. UdiCalBCU1348/V c.
46v j manço in soço del pel çimul ‘un manzo in soccida dal
pelo pezzato’.
soferar v. ‘ferrare (un cavallo)’, nP 1063 soferâ, come inferar (vd.);
l’uso del prefisso diverso, quindi sUB- al posto di In-,