121228-vicario - Udine Cultura

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maria di tricesimo settanta soldi per una vacca, la quale gli
fu data a soccida da Giovanni di Colmulano oggi diciassette
novembre del 1426’ 2 r .
vachio s.f. ‘vacca, mucca’, nP 1253-4 vàcie. CivBCU372 c. 2v
prisint Denel Miliana e Ponteleon so visin e la vachio raman
pur in sueç per meytat ‘presente Daniele miliana e Pantaleone
suo vicino e la vacca rimane pure in soccida per la metà’;
c. 4v vachio roman in sueç ‘la vacca rimane in soccida’.
trimarBCU147 c. 2r sol. lxx per una vachia la qual gli fo
insoçada per Zuan di Quel Mulan ‘settanta soldi per una
vacca, la quale gli fu data a soccida da Giovanni di Colmulano’;
c. 26r per ij vachis marchis ij mens s. xij ‘per due
vacche, due marche meno dodici soldi’. UdiCalBCU1348/
III c. 2r dnr. cxx per j vacha blancha ‘centoventi denari per
una vacca bianca’; c. 89v marchas iiij or per ij vachis in s.ta
Foscha ‘quattro marche per due vacche a santa Fosca’; c.
93r dè dar lu det Cristoful per una vacha çimula ‘deve dare
il suddetto Cristoforo per una vacca pezzata’.
vachis: vacche, mucche. trimarBCU147 R. di Fidrý çiner di Chulau Çan per
ij vachis marchis ij mens s. xij ‘ricevetti da Federico genero
di nicolao di Gianni per due vacche, due marche meno
dodici soldi’ 26 r .
vareli vd. varul.
varul s.m. probabilmente ‘rotolo di tela casalinga, pezza di stoffa
arrotolata’, registrato per alcune varietà della Carnia come
varòli da nP 1258. nei Rotoli si registra anche vareli, forse
una variante. UdiCalBCU1348/V c. 14r sol. viij per j varul
per Domeni in la conversacion di sent Pauli ‘otto soldi per
un rotolo di tela per Domenico, nella conversione di san
Paolo’. UdiCalBCU1348/V c. 15v vareli ij pesa ll. vij per
sol. xviij adì xxvj in fevrar ‘due rotoli pesano sette libbre
per diciotto soldi oggi ventisei febbraio’; c. 79v varul j ll.
ij mens oncis iij ‘un rotolo di tela da due libbre meno tre
once’; c. 79v varul j di ll. j ‘un rotolo di tela da una libbra’.
vas s.m. ‘vaso’, nP 1258 vâs, dal lat. VAsUm, REW 9161.
UdiCalBCU1348/III c. 13r Culau Pividor di Percut dè dar vasello
j di vino in j mio vaselo del bochalar stimat congi iiij or a clar per sol.
xxxvj lu congi in sent Pieri et boca j di vin per implir lu vas ‘nicolao
Pividore di Percoto deve dare una botte di vino in una mia botte