121228-vicario - Udine Cultura

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in chiesa’; c. Vv espendey per dos livris di ueli per meti in lu cesendeli
‘spesi per due libbre di olio da mettere nella lampada’.
cesion s.f. ‘cessione, atto con il quale si trasferisce un bene ad altri’,
cultismo non registrato nel nP, dal lat. CEssIOnEm;
per l’uso di termini giuridici e amministrativi, vd. Vicario
(2009a).
VenmarBCU1275/II c. 34r instrument d-une cesion d-un çiert debit
‘istrumento di una cessione di un certo debito’.
cesire s.f. plu. ‘latiro, sorta di piselli’, nP 117 cesare, dal lat.
CICERAm, REW 1901, DEsF 332.
UdiOspBCU1337/III c. XVIv espendey per un pesonal di cesire agl
povers frx. xiiij ‘spesi per un pesinale di piselli per i poveri’.
ceste vd. acheste.
cevole s.f. ‘cipolla’, nP 118 cevòle, dal lat. *CEPUllAm, REW
1820; anche zevole.
trimarBCU147 c. 8r spendey per cevole sol. xvj ‘spesi sedici soldi per
cipolla’; c. 13r spendey per zevole a fà la fave sol. xxxij ‘spesi trentadue
solti per cipolla per fare la fava’; c. 20v spendey per cevole in la fave sol.
xlv ‘spesi quarantacinque soldi per cipolla nella fava’. UdiCalBCU1348/
III c. 103r sol. iij per cevola e per vin ‘tre soldi per cipolla e per vino’.
UdimisBCUospH c. VIIr pagay per cevola dnr. ij ‘pagai due denari
per cipolla’. UdiOspBCU1337/III c. VIIIr per un mach di cevole ‘per
un mazzo di cipolla’.
cevre s.f. ‘cestone, corba di vimini’, soprattutto ‘misura per la
calce’, nP 118 cèura (= cevra) e nP 1016 sévre. Il termine è
dall’aat. zwibar ‘tino, mastello’, REW 9635a, ed è registrato
anche in Piccini 214-5 ceura e vd. DEsF 334. Anche cera.
UdiCalBCU1348/III c. 130v centenar x viij di copi chativi et cera iiij di
calçina et copi lxx ‘diciotto centinaia di tegole cattive e quattro cestoni
di calce e settanta tegole’; c. 138v r. calcina ceris xviij per sol. x la cera
adì x in december ‘ricevetti diciotto cestoni di calce per dieci soldi al
cestone oggi dieci dicembre’; c. 188v ceris viiij di calcina per conçar la
glesia ‘otto cestoni di calce per aggiustare la chiesa’. UdiDuoBCU1200/
VI c. 46v per ij cevris di chialcine chi io vendey al pulit ‘per due cestoni
di calce che io vendetti al netto’. UdiOspBCU1337/III c. VIIv per
une cevre di calcine per fà concà la glesie ‘per un cestone di calce per far
sistemare la chiesa’; c. XIv espendey per une cevre di chalcine per meco
centenar di chops e per mec di latis frx. xlvj ‘spesi quarantasei frisachensi
per un cestone di calce, per mezzo centinaio di tegole e per mezzo di