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L'eredità della Cina - Fondazione Giovanni Agnelli

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Scienza e medicina nella storia cinese 215<br />

Nessun mortale poteva avere esperienza diretta dei cicli cosmici e <strong>della</strong> loro<br />

cadenza millenaria, ma gli alchimisti acceleravano la scala del tempo mediante teorie<br />

basate sullo yin-yang, sulle cinque fasi e sulla nu merologia per creare — con un<br />

processo di laboratorio che poteva richie dere da poche settimane a un anno — un<br />

oggetto di meditazione esoteri ca. Essi credevano, al pari dei pitagorici prima di<br />

loro, che cogliere le forme costanti che stanno al di sotto del caos fenomenologico<br />

dell’espe rienza equivalesse a liberarsi dai legami <strong>della</strong> finitezza umana. Come nelle<br />

altre scienze cinesi, le motivazioni che portarono alle scoperte nel cam po <strong>della</strong><br />

chimica erano legate ai più profondi valori degli stessi ricercatori.<br />

4.4. Geomanzia<br />

I maestri di geomanzia o, detto più espressamente, di prospezione 16 , analizzavano<br />

i caratteri topografici per trovare un terreno dalla confi gurazione ben equilibrata<br />

in cui collocare abitazioni e tombe 17 . L’alchi mia, come si è visto, impiegava i<br />

concetti di yin-yang e delle cinque fasi per spiegare il tempo richiesto dai processi<br />

di laboratorio e per modifi carli; la geomanzia adattava gli stessi concetti allo studio<br />

degli spazi e delle forme nel paesaggio. Alcuni di questi maestri si affidavano<br />

alla pro pria esperienza per giudicare l’equilibrio visivo <strong>della</strong> topografia, e alcu ni si<br />

servivano di letture effettuate con la bussola geomantica, strumen to che, tra le sue<br />

diciotto e più scale concentriche (si veda la fig. 17) comprendeva anche l’indicazione<br />

<strong>della</strong> declinazione magnetica, e che è stato a quanto pare un precursore <strong>della</strong><br />

bussola marina.<br />

Una volta riconosciuti i suoi contributi all’evoluzione <strong>della</strong> bussola, la geomanzia<br />

viene spesso accantonata perché la si giudica sbrigativa mente una superstizione<br />

popolare, e infatti non ci sono molti argomenti in sua difesa, in base ai soli criteri<br />

di valutazione <strong>della</strong> scienza d’oggi. Ma non sono questi i criteri più adatti a comprendere<br />

il fenomeno, per ché la geomanzia non era così strettamente focalizzata<br />

come si pretende da una scienza moderna. Tuttavia, essa rientra nella definizione<br />

più va sta di scienza premoderna, perché certe sue scuole pratiche disponeva no di<br />

un sistema di ragionamenti astratti e obiettivi su fenomeni natu rali di cui si occupavano.<br />

Gli antropologi hanno giudicato degna del loro interesse la geoman-<br />

16 Per usare il termine chiarificatore proposto da Steven J. Bennett [in inglese, siting, «valutazione<br />

del sito», «studio del sito» ossia «prospezione»].<br />

17 Steven J. Bennett, «Patterns of the Sky and Earth: A Chinese Science of Applied Cosmology»<br />

in Chinese Science, III, 1978, pp. 1-26.

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