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IL DIRITTO FALLIMENTARE - Cedam

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392<br />

Il diritto fallimentare delle società commerciali<br />

Fase 5) Previsione di componenti reddituali non ricorrenti. Queste voci<br />

avranno particolare rilevanza ed incidenza nel caso di ristrutturazioni e/o<br />

scorpori;<br />

Fase 6) Previsione del flusso di cassa libero. Questo calcolo è molto agevole<br />

in quanto esso è, algebricamente, di ammontare pari alla differenza fra<br />

reddito operativo ed incremento delle attività operative nette (OI –<br />

DNOA), derivati in base alle fasi precedenti;<br />

Fase 7) Stima, sulla scorta dei calcoli precedenti, degli oneri finanziari,<br />

del debito finanziario e dell’utile netto per modo di completare lo stato patrimoniale<br />

ed il conto economico di previsione. A questo punto sarà necessaria<br />

la verifica dei dati, per la quale si rivela particolarmente utile anche la<br />

loro predisposizione in forma percentuale (common-size analysis) per svolgere<br />

confronti con aziende del settore e valutare la ragionevolezza delle stime<br />

e la loro consistenza con le ipotesi di base del piano. Un utile schema<br />

grafico che riassume queste fasi di lavoro, è riportato nella recente opera<br />

di Stephen Penman ( 23 ).<br />

Gli elementi così elaborati sono alla base dell’attestazione di ragionevolezza<br />

che il perito è incaricato di suffragare. Su questo tema non può che richiamarsi<br />

quanto suggerito dagli studiosi di Economia Aziendale ( 24 )cheraccomandano<br />

vivamente di seguire i principi internazionali di revisione ISA (International<br />

Standard Auditing). Tali norme tecniche, tra l’altro, stabiliscono in<br />

dettaglio le procedure da utilizzare e le cautele da rispettare, da parte dei soggetti<br />

indipendenti incaricati di rilasciare un’opinione professionale sui documenti<br />

previsionali. Risulta essenziale che l’esperto menzioni espressamente,<br />

nella propria relazione, i dati e le circostanze alla base delle proiezioni ( 25 ).<br />

Sebbene il suo giudizio non possa essere ambiguo è raccomandabile, ove<br />

ciò sia necessario, che siano descritti i warnings (segnali di allarme) pertinenti<br />

alle criticità del progetto talché il lettore ne sia chiaramente informato, stante<br />

l’intrinseca trasparenza che l’opinione professionale deve rivestire.<br />

( 23 ) Penman S.H., op. cit., pag. 532.<br />

( 24 ) Reboa M., Le operazioni di leveraged buy out e l’art. 2501 bis cod. civ., inRivista<br />

Dottori Commercialisti, 6, pag. 1203-1249, 2003.<br />

( 25 ) Il documento più rilevante da seguire sarà in tale caso il principio ISA 10 dal titolo<br />

«The examination of prospective financial information» che costituisce una guida obbligata<br />

delle verifiche ed accertamenti da svolgere. Si richiama, inoltre, la norma contemplata nella<br />

Section 301, Financial Forecasts and Projections, degli U.S. Auditing Standards redatti dall’AICPA<br />

(American Institute of Certified Public Accounts): «The summary of significant assumptions<br />

is essential to the reader’s understanding of prospective financial statements. Accordingly,<br />

the practitioner should not compile prospective financial statements that exclude disclosures<br />

of the summary of significant assumptions. Also the practitioner should not compile a financial<br />

projection that excludes either (a) an identification of the hypothetical assumptions or<br />

(b) a description of the limitations on the usefulness of the presentation».

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