16.06.2013 Views

DOTTORATO DI RICERCA - Departamento de Geografia

DOTTORATO DI RICERCA - Departamento de Geografia

DOTTORATO DI RICERCA - Departamento de Geografia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

tracciato da Giovanni Rossi, uno <strong>de</strong>i più importanti anarchici sperimentalisti, dalla<br />

realizzazione <strong>de</strong>lla sua utopia Un comune socialista fino alla messa in pratica <strong>de</strong>lle sue i<strong>de</strong>e<br />

attraverso la realizzazione <strong>de</strong>lla Colonia Cecilia, cercando di sottolineare l’evolvere <strong>de</strong>lle<br />

sue i<strong>de</strong>e, dalla difesa <strong>de</strong>llo sperimentalismo attraverso la pubblicazione <strong>de</strong>lla sua utopia e<br />

<strong>de</strong>l giornale «Lo Sperimentale» e la polemica con gli anarchici, dal tentativo di costruzione<br />

di una colonia socialista sperimentale in Italia durante il suo soggiorno come veterinario a<br />

Gavardo, nel nord d’Italia attraverso Citta<strong>de</strong>lla fino alla realizzazione <strong>de</strong>lla colonia Cecilia<br />

avendo come base il comunismo anarchico. Il quinto capitolo, Altre esperienze di colonie<br />

socialiste tratta, appunto, basandosi sui casi citati da Rossi nel suo «Lo Sperimentale», di<br />

altri casi di colonie socialiste realizzati in diverse località, con speciale attenzione alle<br />

colonie americane, così come <strong>de</strong>ll’esperienza di produzione collettiva attraverso i collettivi<br />

spagnoli durante la guerra civile <strong>de</strong>l 1936-‘39. Il sesto capitolo, Per una teoria <strong>de</strong>lla produzione<br />

collettiva e comunitaria all’interno <strong>de</strong>l movimento anarchico, corrispon<strong>de</strong> a un tentativo di<br />

costruzione di una teoria <strong>de</strong>lla produzione collettiva e comunitaria a partire da un lato,<br />

dagli esempi studiati in questa tesi e dalle conoscenze accumulate dagli studi prece<strong>de</strong>nti e,<br />

dall’altro, dalla produzione teorica <strong>de</strong>i suoi più importanti difensori, BAKUNIN e<br />

KROPOTKIN.<br />

La terza parte, LE «NUOVE» UTOPIE è anch’essa suddivisa in tre capitoli. Il settimo<br />

capitolo, Sviluppo locale autosostenibile: un progetto per la valorizzazione <strong>de</strong>l patrimonio territoriale,<br />

tratta <strong>de</strong>lla discussione teorica sullo sviluppo locale autosostenibile: <strong>de</strong>lla trasformazione<br />

<strong>de</strong>l territorio da supporto a patrimonio; <strong>de</strong>lle origini <strong>de</strong>l concetto di sviluppo locale<br />

autosostenibile; di come esso può essere utilizzato per la valorizzazione <strong>de</strong>l patrimonio<br />

territoriale e <strong>de</strong>lle tappe che <strong>de</strong>vono essere percorse verso il raggiungimento<br />

<strong>de</strong>ll’autosostenibilità <strong>de</strong>llo sviluppo locale. L’ottavo capitolo, Lo sviluppo locale autosostenibile<br />

nella pratica I. Verso un’altra produzione, tratta di quattro tipi diversi di esperienze di una<br />

produzione alternativa nell’ottica <strong>de</strong>llo sviluppo locale autosostenibile: il Laboratorio<br />

ANCI Val di Bisenzio, esperienza pilota di realizzazione pratica <strong>de</strong>lle i<strong>de</strong>e contenute nel<br />

capitolo prece<strong>de</strong>nte; la pratica di un’agricoltura nel totale rispetto <strong>de</strong>lla natura attraverso<br />

l’agricoltura naturale e l’agricoltura sinergica; la proposta di recupero e valorizzazione<br />

<strong>de</strong>i prodotti locali in via d’estinzione messe in moto dal movimento Slow Food<br />

soprattutto attraverso i suoi Presìdi; il ritorno al tema <strong>de</strong>lle comunità attraverso gli<br />

ecovillaggi. Il nono capitolo, Lo sviluppo locale autosostenibile nella pratica II. Verso un altro<br />

mercato, tratta <strong>de</strong>i mercati alternativi nati sempre all’interno di quest’ottica di ricerca<br />

<strong>de</strong>ll’autosostenibilità <strong>de</strong>llo sviluppo. In questo capitolo, vengono studiati i casi <strong>de</strong>l<br />

Consorzio Radici, a Suvereto, tentativo di recupero di prodotti locali attraverso una<br />

15

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!