DOTTORATO DI RICERCA - Departamento de Geografia

casette, no? Poi, accanto c’è un borgo intero invece, sono tre mila metri quadri di case, che il
comune ora ha comprato, e che noi abbiamo proposto al comune di fare un progetto di
ristrutturazione e quindi di gestirlo noi perché il comune ha comprato, però, con i tagli che hanno
fatto ora ai comuni, cioè, sai se è riuscito a comprarlo ora non è che riesci a gestirlo, no? Quindi la
proposta è che il nostro gruppo lo possa gestire e lo possa ripopolare. Quindi sarebbe già tutta
un’area, no? È una valle, si chiama Valle Nentana. Con case appunto, sia sparse che riaggruppate
in questo borgo. E i terreni sono demaniali per lo più, e quindi si tratta di prendere appunto in
affitto o in concezione i terreni per fare gli orti e i frutteti, e soprattutto il ripristino delle colture
che c’erano trenta, quarant’anni fa. C’erano oliveti, frutteti e orti, si tratta praticamente di fare le
stesse cose. L’intenzione di fare tutto questo lavoro, non tanto così coi soldi “ta ta” e ristrutturare,
non le abbiamo nemmeno no?, ma di fare proprio come un laboratorio permanente in cui si fa
tanta tanta formazione, quindi, formazione in agricoltura, in permacultura, in bioedilizia, in
alimentazione e non solo, no? cioè tutto quello che si può essere di collegato a quest’attività, come
un cantiere aperto, no, un laboratorio dove man mano che fai insegni anche no, e quindi dai modo
alla gente di passare e di vedere, no? perché devi essere una cosa che comunica all’esterno dei
messaggi culturali ben precisi e non solo culturali, anche delle conoscenze, no?
V: Di queste venti persone quante famiglie sono?
Z: Dunque, le famiglie sono… ci sono alcuni single, che sono tre o quattro single, e gli altri sono famiglie. Abbiamo
tantissimi, tanti ragazzi, tanti figli. Più o meno siamo tanti adulti quanti ragazzi, no? quindi, è molto giovane il
gruppo come età media.
V: E c’era tra di loro chi faceva l’agricoltore prima? Questo che aveva la proprietà? O…
Z: Lui sì per esempio faceva l’agricoltore. Antonio! Antonio è tanto che fa orti! Un altro, Enzo, che è una
famiglia, sono in cinque, quindi, una bella famigliotta, lui è permacultore, ha sempre lavorato nel verde, come
boscaiolo, come orticoltore, quindi c’ha…
V: Quindi, è un gruppo che c’ha un’esperienza…
Z: Il gruppo ha tante esperienze, diverse e di buona qualità. Cioè sono più o meno, insomma, gli
adulti sono quaranta, cinquantenni che hanno fatto tanta esperienza, hanno elaborato parecchio, e
quindi sono esperienze di una certa qualità, no? Poi un’altra cosa buona che abbiamo, un’altra
chance, una risorsa sono i contatti perché appunto essendo persone che hanno molto cambiato
lavoro, molto… avuto esperienze molto elaborato hanno anche tanti contatti, no? perché sul
percorso conosci gente, contatti di gente con grosse competenze, no? Quindi dietro a noi c’è una
rete di persone che più o meno ci seguono e che comunque possono essere chiamate di volte in
volte, per dire a guidare dei laboratori specifici, no? E quindi è un po’ questa l’idea.
N: Cioè ti faccio un esempio, no? Per dire questo. Il video dell’orto, mentre si faceva l’orto, l’ha
fatto un amico che fa l’operatore di Rai Tre, è venuto con telecamera, tutto…
Z: È un socio
N: Ed è anche un socio, capito? Cioè, nascono queste… fortunatamente queste situazioni, per cui,
magari non hai quella competenza però, ti chiedi in giro, ti dici “Ah, sì, c’è lui, chiamiamolo”. È, pum!
questo qui dì “Guarda sta facendo”, “quand’è?” e arriva la persona giusta nel momento giusto.
P: O voi o qualche gruppo in Italia fatte, diciamo, qualche lavoro di diffusione, mi vieni in mente
tipo incontri nelle scuole, queste cose qua?
N: A livello personale ti posso dire che, per esempio, ora si sta cominciando, noi si sta lavorando
con gli “Amici della Terra” per un progetto di diffusione del compostaggio in ambito cittadino.
Per cui…
P: Sì c’è anche il comune, o ci sarà…
Z: E noi andiamo anche nelle scuole. Noi facciamo parte di quel progetto lì.
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