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DOTTORATO DI RICERCA - Departamento de Geografia

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suddito straniero in attesa di giudizio. Cazzo, lo sapevano tutti che ha massacrato la gente, no? E<br />

allora sai, da giovane fai presto a ordinare…<br />

V: Sì<br />

L: E loro se ne sono accorti. Perché poi “Ma io ho pigliato dieci anni di prigione… Scrivo, posso leggere,<br />

posso scrivere, ho fatto una vita da balordo, da ragazzo fino a<strong>de</strong>sso, se mi lasciate la libertà di scrivere, di leggere, di<br />

far quello che voglio”. Allora, quando vedono che te ne freghi, un bel giorno mi hanno chiamato,<br />

avevo i cappelli lunghi sulla spalla, io.<br />

V: Sì, ho visto la fotografia.<br />

L: Visto? Ce Guevara, io. Tu non me conoscevi ancora. Sì, che tipo! Io facevo la selezione <strong>de</strong>lle<br />

ragazze, se venivano con me erano diverse!<br />

(risi)<br />

L: Sì io me ne andavo torso nudo e scalzo, pantaloncini. E c’avevo sempre <strong>de</strong>lle ragazzine intorno.<br />

Sai il bello è che erano tutte selezionate. Ogni tanto vedo qualche d’una d’esse dico “Ti ricordi da<br />

ragazza, avevi paura”. “Eh”. Poi una volta sono uscito con una biscia che era grossa così, era per<br />

metterla al colo, sono stato a Imperatrice, allora qualche d’uno faceva il furbo, diceva “È, la tocco<br />

anch’io”. L’ha dato una morsicata in una mano di un tale, sono scapati tutti! Ma ero una testa matta<br />

io. Andavo giù lì a Imperatrice, dicevo “Quanto mi da?” “Se fai il bagno ti chiamo”, non so, ti pago da<br />

mangiare. E io mi buttavo nell’acqua la giù. E poi le fregavo, perché qualche d’uno poi veniva a<br />

casa la mattina, perché mi sono levato una volta le mutan<strong>de</strong>, poi, mi sono tirato dal molo sai? Poi<br />

ho fatto un giro, **** in nuoto libero. Allora non mi hanno visto, “Vai ad aspettare dal molo”, non<br />

sono più arrivato, sono andati, hanno visto le mutan<strong>de</strong>, ritorna mia madre “Libereso?” “Boh, sarà a<br />

lavorare” “Ma come lavorare!” E io invece, ero entrato di qua sono uscito di là. È c’erano sempre i<br />

coglioni che volevano fare i furbi, sai con le ragazzine, no? Ma io… Non, è stata bella, la mia vita!<br />

Mi sono divertito, guarda!<br />

V: Si ve<strong>de</strong>!<br />

L: È dura la vita ma, se te la sai pren<strong>de</strong>re… Poi <strong>de</strong>vi anche, io ho fatto, ho girato il mondo. Però<br />

ho fatto la guida botanica, commissionato, ho portato gente. Prima portavo per un giornale. Ho<br />

fatto tutta l’Inghilterra, la Scozia, l’Irlanda, sai. Allora lì <strong>de</strong>vi farti un po’, noi puoi dire, “Questa si<br />

chiama così”, la pianta, <strong>de</strong>vi anche unire tutti i giardini storici, chi ha fatto, chi non li ha fatti, sai? E<br />

io ho portato in giro ****, magari un ******, che era quella che aveva fatto il giardino a stanza, sai?<br />

E ora ti apprezzano. Ora poi, di Roma ci hanno <strong>de</strong>tto “Ma perché vai con questi?” Noi ci abbiamo<br />

una società a Roma, io non sapevo nemmeno dov’erano le Isole Azzorre, no? Poi partivano lì alle<br />

Azzorre, loro si svegliavano alle nove, io mi alzavo alle quattro, “ciao”, quando erano alzati già<br />

sapevo a memoria. “Ma quante volte sei venuto?” “Eh” “Dice il vero o è una storia? Che ci fai?” “Eh”. E<br />

così mi sono fatto le Ma<strong>de</strong>ira. Da tutte le parti che andavo, ti puoi immaginare che quelle piante di<br />

qua, di qua c’erano nei giardini <strong>de</strong>lle Azzorre, lo stesso a Ma<strong>de</strong>ira. Tutte le piante che ci sono nella<br />

zona nord, ce le avevi tutte, tutte le piante grasse che sono qua vengono di là. Ci vorrà un po’<br />

d’occhio, no? Poi la storia <strong>de</strong>lle piante, tutto. Ma<strong>de</strong>ira è bella, non ci sei mai stata? Te nemmeno?<br />

È bello perché ci sono gli alisei dalla parte nord che salgono, no? E spingono una nuvola enorme,<br />

ma sarà chilometri di lunghezza. Piena d’acqua. Ci siamo passati sotto, madonna, bagnati eravamo.<br />

E poi arriva fino a metà <strong>de</strong>lla collina, qui c’è un piccolo ristorante, ti arriva ******** così, poi si<br />

ferma ritorna indietro. E tutti i giorni, no? E fa tanta di quell’epoca che i romani in Grecia se ne<br />

sono accorti e hanno fatto <strong>de</strong>i canali, larghi due metri che portano l’acqua per irrigare le banane<br />

no? E le banane di là sono i Cavendisci che fanno un grappolo alto così pieno di banane. E loro<br />

mettono la banana perché? Perché su un metro quadrato, una banana ci farà 50 chili di banana. Se<br />

ci metti il grano, quanto ti farà? Un metro di grano! Così è tutto bananeti, no? È bello. E poi nella<br />

zona nord, allora tutte quelle piante grasse che di là sono così là sono piccoline perché sai, l’umido<br />

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