DOTTORATO DI RICERCA - Departamento de Geografia

G: Per ora stiamo prima sperimentando perché qui non è mai stato fatto le prove (…) speriamo
che si riesci a salvare (…) dovrebbe avere un forza diversa dal grano…
(…)
G: E così si vede che non c’è bisogno di andare ad arare. (…) Si può risparmiare 80% dell’acqua, è
una cosa…
V: Io mi ricordo, quando facevo il corso di master in Brasile, il mio professore era andato nel nord est, che è l’area
più arida che c’è. E aveva fatto vedere un campo con degli alberi di cotone verdi verdi verdi e la terra era tutta
pietra. Non vedevi la terra, era tutto pietra. Io mi chiedevo come faceva a stare in piedi se c’era solo pietra… Era la
pietra che c’era sopra che tratteneva l’acqua e permetteva all’albero di starci…
A: La pacciamatura di pietra…
G: Io ho usato nel mio progetto in Africa … Dali! Guarda che…
A: Uau!
G: Questo c’è un libro adesso, c’è un prete qui che sta facendo trattamento al cancro con questi
fogli, e c’è il libro pubblicato adesso, è proprio questa varietà che si usa, e si vedi che dove stiamo
raccogliendo le fogli la produzione fa migliori… Vengono a comprare le foglie qui…
Ma, mio progetto era completamente arido, in una zona dove in inverno abbiamo sei mesi minimo
senza pioggia, spesso molto di più, poi quando viene la pioggia, se viene la pioggia, viene tutto
insieme e così non avevano neanche la roba verdi per raccogliere per usare come pacciamatura.
Così da qualcosa, dei libri di permacoltura che stavo usando, ho deciso di usare la pietra perché la
pietra non mancava. I miei ragazzi mi hanno raccontato, dopo un paio di anni, e hanno detto
quando io ho detto di raccogliere le pietre e mettere in torno le piante…
A: L’hanno preso per matta!
G: …loro pensavano che io dicevo questo solo che loro puliva le campi dalle pietre. E poi dopo
abbiamo fatto degli workshop per dimostrare a tutte le altre persone, cioè, gli alberi che stavamo,
di avocado, mango, papaya, banana tutto quanto usando questo sistema dove su le nostre terre che
non c’era niente che nasceva, se tu vuotava un secchio di acqua spandeva che era come cemento
armato. Dove c’erano queste pietre, messe in un cerchio, tutto montato anche più alto che va
meglio è, si poteva svuotare tre secchi così spariva subito, non usciva da…
A: Aveva riacquistato …
G: … perché sotto gli animali arrivano, cioè, questi pietre riscaldano di giorno e di notte, con l’aria
fresca, condensano l’acqua, così loro creano acqua, cioè proprio…
A: Raccolgono e…
G: … e se si fa monti abbastanza alti, si proprio può cominciare a condensare acqua vere… E così
noi abbiamo stabilito i nostri alberi, anche agrumi, tutti questi alberi, usando questo sistema di
condensare acqua ???. Quando si cominciava ad avere un po’ di sostanze organiche si metteva,
quello prima per terra, sulla terra, e poi le pietre che gli animali anche le galline non potevano
andare a tirare fuori la pacciamatura. E così abbiamo stabilito un’enorme zona di alberi dove non
avevamo acqua da annaffiare. É molto molto interessante, e vorrei utilizzare molto di più, per
tante cose. Le pietre miei, io faccio i giardini, e tutti “Ah, ma come siamo piene di pietre”.
Meraviglie! Le cose nascono tra le pietre in un modo pazzesco. Anche quando c’è radici organica,
rilasciano anche i minerali dalle pietre. Pietre hanno sostanze anche per le piante, e si vede le cose
nascono tantissimo, meglio di altre. Così io sono sempre contenta quando ci sono le pietre.
A: Voglio farti vedere l’ultima cosa qui, è la spirale degli aromi, che prima abbiamo saltato…
V: Guarda là!
A: Questo è vicino alla cucina, perché è il posto più… Perché hai bisogno del prezzemolo,
dell’origano, del basilico, della mentuccia, del timo, del nasturzio, e in un piccolo spazio riusciamo
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