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DOTTORATO DI RICERCA - Departamento de Geografia

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individuale che su un progetto in comune che caratterizzi una comunità vera e propria. In<br />

fondo, ciò che spingeva alla creazione di case aperte, comuni urbane o rurali era i divario<br />

esistente tra i giovani cresciuti sotto l’influenza beat & hip e i loro genitori. Gli esperimenti<br />

di questo tipo si sono moltiplicati negli anni ’70, sia in città – con le case aperte e le<br />

comuni urbane – che in campagna – con le comuni rurali, sperimentazioni esse più<br />

radicali.<br />

È in questo quadro che avviene in Italia l’esperienza di Ovada, piccolo paese sulle<br />

colline <strong>de</strong>l Monferrato, nel Piemonte, dove nell’inverno <strong>de</strong>l 1970 un gruppo di ragazzi ha<br />

<strong>de</strong>ciso di accampare vicino a <strong>de</strong>gli edifici abbandonati nella campagna limitrofa, con<br />

l’obiettivo di creare una comune rurale. I membri <strong>de</strong>lla comune hanno stretto amicizia con<br />

i contadini locali e piano piano più persone sono arrivate per far parte <strong>de</strong>lla comune. Con<br />

l’aumento <strong>de</strong>l numero <strong>de</strong>gli integranti aumentavano anche le difficoltà di convivenza, ma<br />

questo non ha tolto la poesia <strong>de</strong>ll’esperienza: i piatti si lavavano nel fiume e la sera c’era<br />

sempre la festa. Il comune era composto da cinque case dove la gente si raggruppava a<br />

seconda <strong>de</strong>lle affinità 357 . L’esperimento – di fallimento annunciato – raggiunse la fine nel<br />

settembre <strong>de</strong>llo stesso anno dopo l’intervento <strong>de</strong>lla polizia.<br />

Da quanto esposto, si capisce che le differenze tra le comunità ottocentesche e<br />

quelle alternative sono abissali. “Le comunità <strong>de</strong>ll’800 sono utopistiche, si pongono cioè per <strong>de</strong>finizione<br />

come mo<strong>de</strong>lli per il resto <strong>de</strong>lla società: il loro accento è sul sociale. Le comuni di oggi, tranne pochissime, sono<br />

estranee alle ten<strong>de</strong>nze <strong>de</strong>l classico filone utopistico: l’accento è sul personale. Mentre le prime sono microsocietà<br />

che mirano alla ristrutturazione <strong>de</strong>lla società, le secon<strong>de</strong> tendono per la maggior parte a ricreare una<br />

particolare struttura sociale, cioè la famiglia. Esse quindi hanno scopi più limitati, hanno fatto tabula rasa<br />

<strong>de</strong>lle visioni grandiose – percorse da una profonda fe<strong>de</strong> nel futuro che animavano le comunità <strong>de</strong>l passato. Il<br />

concetto tradizionale di ‘salvezza’ è stato barattato con quello più mo<strong>de</strong>sto di ‘crescita personale’, la retorica<br />

religiosa o politica ha ceduto il passo a quella psicologica.<br />

Tale nuova e più limitata dimensione <strong>de</strong>l movimento odierno rispetto a quello ottocentesco è riscontrabile<br />

anche nella struttura fisica <strong>de</strong>lle comuni: quelle <strong>de</strong>ll’800 erano comunità piuttosto ampie, con centinaia di<br />

membri di tutte le età, quelle di oggi sono gruppi spesso limitati ad una <strong>de</strong>cina di membri, nella maggioranza<br />

giovani e giovanissimi” (FRANCESCATO apud OLIVARES, 2003:41).<br />

Dalle esperienze hippies si passa alla New Age, movimento che ha segnato il più<br />

significativo ritorno alla spiritualità interiore che la mo<strong>de</strong>rnità abbia visto. Esso si è<br />

sviluppato seguendo tre orientamenti principali: “quello diretto a modificare la società dominante<br />

(…); quello <strong>de</strong>ciso a rifiutare le regole <strong>de</strong>lla società per vivere una vita edonistica (…); e quello orientato a<br />

trovare modi di vita che permettessero di sviluppare il sé autentico” (HEELAS apud OLIVARES,<br />

357 In tono scherzoso OLIVARES fa capire che ciò che <strong>de</strong>terminava la divisone in queste case era il<br />

modo più o meno radicale di come l’esperienza <strong>de</strong>lla vita senza regole era vissuta.<br />

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