DOTTORATO DI RICERCA - Departamento de Geografia

V: Sì, grazie. E da quando hanno deciso questo, di fare l’intervento in queste tre aree, hanno determinato un
concorso per i borsisti, dicevi che sei entrato…
D: Sì, in tutte queste due aree è stato fatto un concorso e attribuita una borsa di studio.
V: E da quando è finita la borsa, con il tuo rapporto immagino
D: Sì
V: Ecco, che cos’è successo? Hai continuato a lavorare lì?
D: No, allora, non è successo di formalmente concatenato non è successo niente.
V: Ah! Dal rapporto c’è uno stacco!
D: Però questo rapporto ha costituito un, diciamo un precedente, in una catena che aveva visto
già in precedenza ancora un corso di formazione per lo sviluppo locale, promosso dalla Comunità
Montana e tenuto da Magnaghi, ha creato un precedente per cui questo bacino conoscitivo ha
prodotto interesse, soprattutto nel comune di Vaiano, ed è partito questo progetto sul…, non solo
per questo, devo dire onestamente, però ha supportato questo progetto per la… per il Vivaio di
Villa Nuova, di cui ti parlavo prima, che ha prodotto un PISL. Il problema è stato che
effettivamente non c’è stato un adeguato, dal punto di vista proprio della politica, non c’è stato un
adeguato raccordo di questa iniziativa con… non c’è stato una continuità significativa. Alcuni
amministratori avrebbero voluto dargliela, e questa iniziativa avrebbe dovuto produrre un’agenzia
di sviluppo.
V: Anche Gasperini mi diceva questo…
D: Sì, però l’agenzia di sviluppo non è partita, un po’ secondo me di inerzia politica, di scarsa
volontà politica dalla Provincia, un po’ perché questa cosa si sovrapponeva con il GAL, e quindi
non è partita. Fatto sta che però, malgrado questo, malgrado anche gli impegni che aveva preso la
Provincia di Prato, tramite l’assessore dell’agricoltura, malgrado anche la sollecitazione di
Magnaghi, non è andato avanti. Mentre, secondo me c’è la necessità perché comunque il GAL è
legato al Progetto Leader, e quindi non svolge attività legate di networking, di promozioni, anche di
sollecitazioni a più vasto raggio, per esempio sul caso della piana pratese, e quindi è molto
territorializzato, legato a un ambito territoriale, ecc. Mentre invece l’agenzia di sviluppo potrebbe
avere un ruolo più significativo. Però, insomma, questa cosa non è andata avanti, malgrado io
stesso avessi avuto interesse, manifestazioni di interesse da parte di diversi assessori anche
provinciali… Poi alla fine volevano fare un bando per tre figure, per un ingegnere, un architetto e
un, diciamo, un esperto di pratiche di promozioni di sviluppo locale. Però alla fine il bando non
hanno fatto, hanno attribuito un incarico a questo Baldi di cui ti dicevo, e la Provincia non ha
fatto il bando, e quindi è rimasto tutto lì. Una cosa singolare perché insomma, a me mi
interpellarono, sembrava che dall’oggi al domani dovessi partire questa cosa, poi la Comunità
Montana non ha avuto il finanziamento della Provincia, perché non c’è stato… oltre alle idee
devono dare anche i soldi… E quindi è rimasto tutto lì.
V: Quindi, dal tuo rapporto, c’è un pezzo senza nessuna attività, e poi si riprende con questo progetto di sviluppo
integrato di cui mi avevi dato la bozza…
D: Sì, sì, sì.
V: Che è del 2003, è di quest’anno?
D: Sì, sì sì sì, il bando definitivo, il progetto definitivo è del 2003.
V: E quando avete cominciato a lavorare su questo?
D: Beh, col PTC. In pratica il testo del progetto l’abbiamo scritto noi.
V: Quindi te non hai mai abbandonato perché dopo questo rapporto hai continuato a lavorare…
D: Col PTC ho proseguito, sì sì.
V: Il Frantoio di Vaiano è attivo?
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