DOTTORATO DI RICERCA - Departamento de Geografia

perdi la vista. Sono cose, beh, fanno parte di questo mondo, voi ci vivete, io non ci vivo…Allora
capisci che tutte queste cose…
G: C’è scritto che c’è arsenico come si chiama?
L: L’arsenico?
G: Come si chiama nella composizione del prodotto?
L: Ah!, non lo so… No, no, non te la dicono, non te la dicono, perché questo qui, con tutte le
porcheria che ci danno… Io se posso mangio la verdura fatta da mia figlia. Oppure mia moglie, da
brava inglese, ci guarda tutto quello che c’è scritto, sai? Perché ¾ del pane c’è lo strutto dentro, lo
sai? Perché io devo mettere lo strutto quando ce l’abbiamo dell’olio?
Q: Anche la focaccia genovese…
L: C’è lo strutto! Ma sai perché? Perché si conserva di più. È questione di non più di avere un
popolo sanno, è questione di avere un popolo scemo. Così ha detto Berlusconi “Comprate, se no
l’Italia non va avanti”. Ma invece di tutta quella roba, che se anche va a terra, se ne frega. Il mercato,
le fabbriche di scarpe, la Geox, sai quelle scarpe che respirano?
V: Sì
L: Chi sono che le fanno, in Romania? Sono tutti italiani? Non so si sono diecimila che lavorano
le scarpe. Lassù pagheranno quattro soldi e noi ne paghiamo 400 mila lire un paio. E quando
abbiamo pagato 100 mila lire al paio? Questo fa parte dell’holding, di quello che dicevo prima.
Cioè, gli equilibri ci vogliono…
Quando sono stato a Singapore con il mio figlio, mio figlio voleva comprare una macchina, cioè,
un binocolo buono perché ci interessava gli uccelli, sai? E allora ha detto “Io mi voglio comprare uno di
questi Zeix”, sai? Volevamo comprare un francese *** Cina, ha detto “Va bene, vengo lì”. Stava per
comprare, ha visto quello Zeix, dice “No, troppo caro!”, non ci ha voluto vendere! “Porca miseria”,
dice lui, “se non mi dici nemmeno quanto costa?”. “Troppo caro, troppo caro”. Dopo ***** salto a
Singapore, di nuovo, “Me lo vendi, me lo vendi”, “Troppo caro!” “Quanto è troppo caro?” “190 mila lire!” E
quell’altro invece 90 mila. ****** Ma, io dico subito “Guarda che lo Zeix è dei migliori, è di quello fatto
proprio a iena, sai? Dei migliori proprio, si vedi anche di notte”. Allora, questi qui che importano la roba,
sai quanto ****? Due milioni. Allora, tu capisci quello che questo qui lo faranno i ragazzini che
muoiono di fame, e tu me lo fai… Se io glielo do 160 mila, 100 mila te lo davano, anche meno. E
tu me lo chiedi 2 milioni? Cioè 1 milioni, quasi 1 milioni e mezzo di più di profitto? Vedi cosa c’è?
Questi squilibri, fanno parte di un mondo che non interessa a nessuno. Un partito se ne frega,
perché quelli vogliono attingere, no? E allora, vedi, allora sono piccole cose. C’è una di Calvino,
molto interessante… Un giorno, ci dicevo…
V: Posso chiedere una cosa? Riguardo all’uso delle coccinelle di cui ci dicevi, questo era un andare controcorrente
all’epoca…?
L: Ah sì, sì, sì, c’era, sì, no no, lui… Perché noi eravamo un campo esperimentale di fioricultura,
però era anche l’introduzione di piante per l’Italia diciamo, per la Liguria, di varietà nuove. Perché
quello che dovete sapere, che si tratta tanto di far gli scemi per cui il geografo lo sai, noi siamo in
una zona di subtropicale. Io ho fatto, c’è l’Indonesia che è equatoriale, l’India che è tropicale, però
tu non troverai mai… nell’equatoriale, sono tutte piante equatoriale delle zone umide, nelle piante
tropicali, sono tutte piante tropicali delle zone calde. Noi qua possiamo avere tutte le stesse piante,
cominciamo dall’Hibiscus che viene dalla Polinesia, cominciamo dalla Palma che viene dal deserto;
cominciamo dall’altra Palma che viene dal deserto della California, quello anche; questo qui viene
dal Messico ***; questo qua è un gelsomino viene dalla Cina; questo qua viene dall’Australia. Noi
adesso abbiamo tutto il mondo, però c’abbiamo anche i Pini che vengono dalla Scandinavia.
****** E allora Calvino diceva “Dato che abbiamo la possibilità di … perché non facciamo un giardino di
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