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DOTTORATO DI RICERCA - Departamento de Geografia

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PROUDHON ritornò in Francia nell’autunno <strong>de</strong>l 1862. Negli ultimi mesi <strong>de</strong>ll’esilio<br />

in Belgio aveva cominciato a interessarsi dalla questione <strong>de</strong>l nazionalismo, motivato dal<br />

rapido progresso vissuto dall’Italia verso l’unificazione. Secondo WOODCOCK il<br />

nazionalismo era il retaggio più dinamico <strong>de</strong>lla Rivoluzione Francese, ma PROUDHON<br />

non fu mai un nazionalista nel vero senso <strong>de</strong>lla parola. “Per lui, l’unità che contava non era<br />

quella politica e nell’Idée générale <strong>de</strong>l la Révolution espresse apertamente il <strong>de</strong>si<strong>de</strong>rio che fossero<br />

abolite le frontiere nazionali, con tutte le divisioni che comportano. Fu, tra gli uomini <strong>de</strong>l<br />

1848, uno <strong>de</strong>i pochi che si resero conto <strong>de</strong>gli aspetti reazionari <strong>de</strong>l nazionalismo”<br />

(WOODCOCK, 1966:121).<br />

“Di nuovo a Parigi, si mise a lavorare ad un libro che doveva essere un sommario <strong>de</strong>lle<br />

sue i<strong>de</strong>e sul nazionalismo e presentare l’alternativa fe<strong>de</strong>ralistica. Du principe fédératif, apparso nel<br />

1863, è una <strong>de</strong>lle sue opere più caotiche (…); buona parte <strong>de</strong>l libro era consacrata a diatribe<br />

con critici nazionalistici, ma l’intenzione centrale era trasferire la sua i<strong>de</strong>a di anarchia dal livello<br />

<strong>de</strong>i rapporti economici e industriali alla società in generale. Egli ve<strong>de</strong>va infatti la fe<strong>de</strong>razione<br />

come una tappa sulla strada verso quell’anarchia <strong>de</strong>finitiva che si sarebbe realizzata – ora lo<br />

ammetteva – solo di lì a qualche secolo; alla base di entrambe ve<strong>de</strong>va «l’ordine pubblico<br />

direttamente fondato sulla libertà e coscienza <strong>de</strong>l cittadino.» Nella sua concezione, il principio<br />

fe<strong>de</strong>rativo avrebbe dovuto operare partendo dal più semplice livello <strong>de</strong>lla società.<br />

L’organizzazione amministrativa doveva cominciare al livello locale, rimanendo il più vicino<br />

possibile al diretto controllo <strong>de</strong>l popolo; gli individui dovevano dare inizio al processo<br />

fe<strong>de</strong>randosi in comuni e associazioni. Al di sopra di quel livello primario l’organizzazione<br />

fe<strong>de</strong>rativa sarebbe divenuta meno un organo amministrativo e più un organo di<br />

coordinamento fra unità locali. Alla nazione si sarebbe così sostituita una confe<strong>de</strong>razione<br />

geografica di regioni, e l’Europa sarebbe divenuta una confe<strong>de</strong>razione di confe<strong>de</strong>razioni, in<br />

cui gli interessi <strong>de</strong>lla più piccola provincia avrebbero avuto lo stesso peso di quelli <strong>de</strong>lla più<br />

gran<strong>de</strong> e tutte le questioni sarebbero state risolte mediante reciproci accordi, contratti,<br />

arbitrati. Dal punto di vista <strong>de</strong>ll’evoluzione <strong>de</strong>lle i<strong>de</strong>e anarchiche Du principe fédératif è uno fra i<br />

libri più importanti di Proudhon in quanto è il primo che sviluppò a fondo in senso libertario<br />

l’i<strong>de</strong>a di organizzazione fe<strong>de</strong>rale come alternativa pratica al nazionalismo politico”<br />

(WOODCOCK, 1966:122/123).<br />

Un’altra questione a cui si <strong>de</strong>dicò fu quella <strong>de</strong>lla partecipazione alla vita politica.<br />

Non tutti i lavoratori che a<strong>de</strong>rivano ai principi fe<strong>de</strong>ralisti e mutualisti proudhoniani erano<br />

d’accordo con la sua i<strong>de</strong>a di astenersi dalla vita parlamentare. Tre tra questi operai<br />

presentarono la loro candidatura nel 1863, senza però ottenere successo. La loro<br />

posizione divenne chiara nel 1864 quando il gruppo che li aveva sostenuti pubblicò il<br />

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