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DOTTORATO DI RICERCA - Departamento de Geografia

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Nell’autunno 1846 PROUDHON pubblicò il suo Sistema <strong>de</strong>lle contraddizioni<br />

economiche, o Filosofia <strong>de</strong>lla miseria, dove si <strong>de</strong>dica a dimostrare perché, nella società, le buone<br />

possibilità si trasformano in cattivi risultati. Critica il comunismo che, secondo lui, assume<br />

come principio la fratellanza umana ma finisce per distruggerla stabilendo il monopolio.<br />

Non mira a eliminare le contraddizioni economiche ma sì a stabilire fra di esse un<br />

equilibrio dinamico. “Questo equilibrio (…) egli lo ve<strong>de</strong> nel mutualismo, un concetto in cui<br />

entrano (…) le i<strong>de</strong>e di dissoluzione <strong>de</strong>l governo, di equa distribuzione <strong>de</strong>lla proprietà, di<br />

libertà <strong>de</strong>l credito” (WOODCOCK, 1966:106).<br />

PROUDHON che aveva previsto la rivoluzione <strong>de</strong>l febbraio 1848, vi partecipò<br />

attivamente. Ma non tardò a conclu<strong>de</strong>re che si trattava di “una rivoluzione senza i<strong>de</strong>e”.<br />

Decise allora di fornire queste i<strong>de</strong>e, mettendo in moto “il processo attraverso il quale, nei<br />

due <strong>de</strong>cenni successivi, l’anarchia avrebbe cessato di essere una semplice ten<strong>de</strong>nza teorica,<br />

senza alcun rapporto con gli eventi immediati, e si sarebbe invece volta alla propaganda e ad<br />

un’azione mirante a una trasformazione sociale in un futuro prevedibile. Nel 1848, anno <strong>de</strong>lla<br />

rivoluzione, e nel 1849, anno <strong>de</strong>lla reazione, la sua attività ebbe per oggetto principalmente tre<br />

attività: la serie di periodici avviata con la pubblicazione <strong>de</strong>l primo numero di Le Représentant<br />

du peuple il 27 febbraio 1848; il tentativo di creare una Banca <strong>de</strong>l Popolo e un sistema di<br />

scambio mutualistico; e l’unico, <strong>de</strong>lu<strong>de</strong>nte esperimento parlamentare, iniziato quando<br />

un’elezione straordinaria nel giugno 1848 lo portò all’Assemblea Costituente.<br />

«Che cos’è il produttore? Nulla. Che cosa dovrebbe essere? Tutto.» Con questo motto<br />

stampato sotto la testata Le Représentant du peuple iniziò la sua carriera di primo periodico<br />

anarchico regolarmente pubblicato 14 ” (WOODCOCK, 1966:108). L’indipen<strong>de</strong>nza <strong>de</strong>l<br />

giornale e lo stile inflessibile di PROUDHON garantirono un successo immediato. Lì<br />

difese l’i<strong>de</strong>a che “il proletariato si <strong>de</strong>ve emancipare senza l’aiuto <strong>de</strong>l governo”, <strong>de</strong>nunciò il<br />

mito <strong>de</strong>l suffragio universale “e sottolineò che la <strong>de</strong>mocrazia politica senza cambiamenti<br />

economici avrebbe potuto risultare in un regresso anziché in un progresso” (WOODCOCK,<br />

1966:109). Secondo WOODCOCK questo fatto ren<strong>de</strong> ancora più incomprensibile il<br />

<strong>de</strong>si<strong>de</strong>rio di PROUDHON di farsi eleggere all’Assemblea Costituente ma, comunque sia,<br />

l’esperienza rivelandosi quasi subito <strong>de</strong>lu<strong>de</strong>nte “accrebbe la sua diffi<strong>de</strong>nza per i metodi<br />

politici e contribuì all’anti-parlamentarismo che caratterizzò i suoi ultimi anni e che egli<br />

avrebbe lasciato in eredità a tutto il movimento anarchico” (WOODCOCK, 1966:110). Nel<br />

luglio 1848, a causa di un articolo contro Luigi Napoleone, PROUDHON ebbe il suo<br />

14 “Il primo periodico anarchico in assoluto fu probabilmente un giornale intitolato El Porvenir che lo<br />

spagnolo Ramón <strong>de</strong> la Sagra, discepolo di Proudhon, pubblicò per breve tempo in Galizia nel 1845”<br />

(WOODCOCK, 1966:108).<br />

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