09.12.2012 Views

PDF QUI - nonsolofantasy

PDF QUI - nonsolofantasy

PDF QUI - nonsolofantasy

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

la Luce, io ordino a te di ritirarti.»<br />

Asunawa rise. «Figlio, noi ti teniamo un coltello alla gola! Questa è la tua<br />

occasione per arrenderti!»<br />

«Golever» disse Galad, guardando il lord Capitano alla sinistra di Asunawa.<br />

Golever era un uomo smilzo e barbuto, duro come pochi... ma era anche giusto.<br />

«Dimmi, i Figli della Luce si arrendono?»<br />

Golever scosse il capo. «Noi non lo facciamo. La Luce ci dimostrerà<br />

vittoriosi.»<br />

«E se ci troviamo in inferiorità numerica?» chiese Galad.<br />

«Continuiamo a combattere.»<br />

«E se siamo stanchi e doloranti?»<br />

«La Luce ci proteggerà» disse Golever. «E se per noi è giunto il momento di<br />

morire, così sia. Portiamo con noi più nemici che possiamo.»<br />

Galad tornò a voltarsi verso Asunawa. «Come vedi mi trovo di fronte a un<br />

dilemma. Combattere vuol dire permetterti di definirci Amici delle Tenebre, ma<br />

arrendersi significa venir meno ai nostri giuramenti. Per il mio nome come lord<br />

Capitano Comandante, non posso accettare nessuna delle due opzioni.»<br />

L'espressione di Asunawa si rabbuiò. «Tu non sei il lord Capitano Comandante.<br />

Egli è morto.»<br />

«Per mano mia» disse Galad, sfoderando la sua arma, tenendola in avanti in<br />

modo tale che gli aironi scintillassero alla luce. «E ho la sua spada. Neghi<br />

forse di avermi visto affrontare Valda in un combattimento leale, come<br />

prescritto dalla legge?»<br />

«Secondo la legge, forse» disse Asunawa. «Ma io non definirei quel<br />

combattimento leale. Tu ti sei avvalso dei poteri dell'Ombra; ti ho visto in<br />

piedi nell'oscurità nonostante la luce, e ho visto la Zanna del Drago spuntare<br />

sulla tua fronte. Valda non ha mai avuto una possibilità.»<br />

«Hamesh» disse Galad, voltandosi verso il lord Capitano alla destra di<br />

Asunawa. Era un uomo basso e calvo, a cui mancava un orecchio per aver<br />

combattuto contro i Fautori del Drago. «Dimmi. L'Ombra è più forte della Luce?»<br />

«per la luce, no» disse l'uomo, sputando da un lato.<br />

Se la causa del lord Capitano Comandante fosse stata onorevole, sarebbe<br />

caduto battendosi con me in uno scontro sotto la<br />

luce? Se io fossi un Amico delle Tenebre, avrei potuto uccidere il lord Capitano<br />

Comandante in persona?»<br />

Hamesh non rispose, ma Galad poteva quasi vedere i pensieri nella sua testa.<br />

L'Ombra poteva mostrare forza a volte, ma la Luce la smascherava e la<br />

distruggeva sempre. Era possibile che il lord Capitano Comandante cadesse per<br />

mano di un Amico delle Tenebre... era possibile per qualunque uomo. Ma in un<br />

duello davanti agli altri Figli? Un duello d'onore, sotto la Luce?<br />

«A volte l'Ombra mostra astuzia e forza» si inserì Asunawa prima che Galad<br />

potesse continuare con le domande. «A volte, bravi uomini muoiono.»<br />

«Voi tutti sapete cos'ha fatto Valda» disse Galad. «Mia madre è morta. C'è<br />

forse qualche obiezione contro il mio diritto a sfidarlo?»<br />

«Tu non hai diritti come Amico delle Tenebre! Non discuterò più con te,<br />

assassino.» Asunawa agitò una mano e diversi dei suoi Inquisitori estrassero le<br />

spade. Immediatamente i compagni di Galad fecero lo stesso. Dietro, poteva<br />

sentire le sue forze stanche affrettarsi per terminare di disporsi in ranghi.<br />

«Cosa ci succederà, Asunawa, se i Figli combatteranno contro i Figli?» chiese<br />

Galad piano. «Io non mi arrenderò e non voglio attaccarti, ma forse possiamo<br />

riunirci. Non come nemici, ma come fratelli separati per qualche tempo.»<br />

«Non mi accompagnerò mai a degli Amici delle Tenebre» disse Asunawa, anche se<br />

suonava esitante. Osservò gli uomini di Galad. Se avessero combattuto, Asunawa<br />

avrebbe vinto, ma se gli uomini di Galad avessero resistito, quella vittoria gli<br />

sarebbe costata cara. Entrambi gli schieramenti avrebbero perso migliaia di<br />

uomini.<br />

«Mi sottometterò a te» disse Galad. «A certe condizioni.»<br />

«No!» esclamò Bomhald da dietro, ma Galad sollevò una mano, zittendolo.<br />

«E di quali condizioni si tratterebbe?» chiese Asunawa.<br />

«Giura - davanti alla Luce e ai lord Capitani qui con te - che non farai del<br />

male, interrogherai o condannerai in altro modo gli uomini che mi hanno seguito.<br />

Stavano solo facendo quello che ritenevano fosse giusto.»<br />

Gli occhi di Asunawa si strinsero e le sue labbra formarono una linea<br />

sottile.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!