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PDF QUI - nonsolofantasy

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abbia che provava verso di lei, ma lo rendeva grato. Che fosse folgorata,<br />

questo era proprio un inusitato insieme di emozioni! Quelle maledette volpi...<br />

come osavano tenerla così! Era viva?<br />

Thom e Noal stavano fissando: Noal solenne, Thom incredulo. Così Mat si fece<br />

avanti per liberare Moiraine. Non appena le sue mani toccarono la nebbia, però,<br />

avvertì un dolore lancinante. Urlò, indietreggiando e agitando la mano.<br />

«È dannatamente rovente» disse Mat. «Io...»<br />

Si interruppe mentre Thom si faceva avanti.<br />

«Thom...» disse Mat per avvisarlo.<br />

«Non m'importa» disse il menestrello. Si avvicinò alla nebbia, protendendo<br />

una mano, con i suoi abiti che iniziavano a fumare e gli occhi che si riempivano<br />

di lacrime dal dolore. Non trasalì. Infilò la mano in quella nebbia e la<br />

afferrò, poi la tirò fuori. Il peso di Moiraine si afflosciò tra le sue braccia,<br />

ma gli arti pur attempati di Thom erano forti e lei pareva tanto fragile che non<br />

doveva pesare molto.<br />

Luce! Mat aveva dimenticato quanto fosse piccola. Più bassa di lui di una<br />

testa buona. Thom si inginocchiò, togliendosi il suo mantello da menestrello e<br />

usandolo per avvolgerla. Gli occhi di Moiraine erano ancora chiusi.<br />

«È...» chiese Noal.<br />

«Viva» disse Thom piano. «Ho sentito il cuore battere.» Le tolse il bracciale<br />

dal polso. Aveva la forma di un uomo piegato all'indietro con i polsi legati<br />

alle caviglie, abbigliato con un completo di indumenti strani. «Sembra una<br />

qualche sorta di ter'angreal» disse Thom, infilandoselo nella tasca della<br />

giacca. «Io...»<br />

«È un angreal» proclamò una voce. «Abbastanza forte da essere quasi<br />

sa'angreal. Può essere parte del suo prezzo, se desideri pagarlo.»<br />

Mat si girò. I piedistalli adesso erano occupati da Eelfinn, quattro maschi e<br />

quattro femmine. Tutti e otto indossavano bianco anziché nero: gonne bianche con<br />

strisce lungo il petto per i maschi e bluse per le femmine, fatte di quella<br />

inquietante sostanza pallida che sembrava pelle.<br />

«Attenti a come parlate» disse Mat a Thom e Noal, cercando di contenere la<br />

sua preoccupazione. «Dite qualcosa fuori luogo e vi appenderanno, affermando che<br />

è stato un vostro stesso desiderio. Non chiedetegli nulla.»<br />

Gli altri due tacquero, con Thom che teneva stretta Moiraine e Noal che<br />

impugnava con cautela torcia e bastone, lo zaino sopra la spalla.<br />

«Questa è la sala grande» disse Mat agli Eelfinn. «Il posto chiamato la<br />

Camera dei Legami. Dovete rispettare i patti che fate qui.»<br />

«L'accordo è stato raggiunto» disse uno degli Eelfinn maschi, alzandosi in<br />

piedi e mostrando denti a punta.<br />

Gli altri Eelfinn si sporsero in avanti, inalando a fondo, come fiutando<br />

qualcosa. O... come se attingessero qualcosa da Mat e gli altri. Birgitte aveva<br />

detto che si nutrivano di emozioni.<br />

«Quale accordo?» sbottò Mat, guardandosi attorno per i piedistalli.<br />

«Dannazione a voi, quale accordo?»<br />

«Un prezzo dev'essere pagato» disse uno.<br />

«Le richieste devono essere esaudite» disse un altro.<br />

«Un sacrificio dev'essere fatto.» Questo da parte di una delle femmine. Il<br />

suo sorriso fu più ampio degli altri. Anche i suoi denti erano a punta.<br />

«Voglio la via d'uscita ripristinata come parte di un accordo» disse Mat. «La<br />

voglio di nuovo dov'era e riaperta. E non ho dannatamente finito di negoziare,<br />

perciò non presumete che questa sia la mia unica richiesta, dannazione a voi.»<br />

«Sarà ripristinata» disse un Eelfinn. Gli altri si sporsero in avanti.<br />

Potevano percepire la sua disperazione. Diversi di loro parevano insoddisfatti.<br />

Non si aspettavano che arrivassimo fin qui, pensò Mat. Non gradiscono il rischio<br />

di perderci.<br />

«Voglio che lasciate quella via d'uscita aperta finché non saremo passati»<br />

continuò Mat. «Non dev'essere bloccata o fatta dannatamente sparire quando<br />

arriviamo. E voglio che la via sia diretta, senza stanze che cambiano. Una<br />

strada dritta. E voi dannate volpi non potete farci perdere i sensi o cercare di<br />

ucciderci<br />

o cose del genere.»<br />

A loro questo non piaceva. Mat notò diversi che si accigliavano. Bene.<br />

Avrebbero capito che non stavano negoziando con un bambino.<br />

«La prendiamo» disse Mat. «Ce ne andiamo.»

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