09.12.2012 Views

PDF QUI - nonsolofantasy

PDF QUI - nonsolofantasy

PDF QUI - nonsolofantasy

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

gli stivali che colpivano la roccia. Min udì voci chiamare da sotto, un gruppo<br />

di soldati feriti che venivano portati lì attraverso un passaggio più grande. I<br />

cortili della Pietra brulicavano di attività, con Guaritrici Aes Sedai che<br />

accorrevano a prendersi cura degli uomini coperti di sangue e fuliggine.<br />

Dopo Bashere giunse un Domanese magro di mezz'età. Rodel Ituralde. Sembrava<br />

in pessime condizioni, con sangue secco sul suo volto sudicio, i vestiti<br />

strappati e una fasciatura improvvisata al braccio. Rand non aveva ferite<br />

visibili. I suoi abiti erano puliti, anche se insisteva ancora a indossare quel<br />

vecchio mantello marrone. Ma Luce, quanto sembrava stanco.<br />

«Rand» disse Min inginocchiandosi. «Rand, stai bene?»<br />

«Mi sono arrabbiato» disse Rand piano. «Pensavo che non l'avrei più fatto.»<br />

Lei provò un brivido.<br />

«Non è stata una rabbia terribile, come prima» disse Rand. «Non era la rabbia<br />

di distruzione, anche se ho distrutto. A Ma- radon, ho visto cos'era stato fatto<br />

a uomini che mi seguivano. Ho visto Luce in loro, Min. Sfidare il Tenebroso<br />

nonostante quanto fosse lunga la sua ombra. Noi vivremo, diceva quella sfida.<br />

Ameremo e spereremo.<br />

«E l'ho visto tentare con tutte le sue forze di distruggere questo. Sa che se<br />

riesce a spezzare questo, significherebbe qualcosa. Qualcosa di molto più<br />

importante di Maradon. Spezzare lo spirito degli uomini... lui ne ha sete. Ha<br />

colpito molto più forte di quanto avrebbe fatto altrimenti perché voleva<br />

spezzare il mio spirito.» La sua voce si attenuò e lui aprì gli occhi,<br />

abbassando<br />

lo sguardo su Min. «E così mi sono opposto a lui.»<br />

«Quello che hai fatto è stato stupefacente» disse Bashere, in piedi accanto a<br />

Min con le braccia incrociate. «Ma gli hai permesso di spingerti a questo?»<br />

Rand scosse il capo. «Io ho diritto alla mia rabbia, Bashere. Non capisci?<br />

Prima, cercavo di tenere tutto nascosto dentro. Quello era sbagliato. Io devo<br />

provare emozioni. Devo soffrire per i dolori, le morti, le perdite di queste<br />

persone. Devo aggrapparmi a queste cose per sapere perché sto combattendo. Ci<br />

sono volte in cui ho bisogno del vuoto, ma questo non rende la mia rabbia meno<br />

parte di me.»<br />

Pareva che stesse diventando più fiducioso con ogni parola, e Min annuì.<br />

«Be', hai salvato la città» disse Bashere.<br />

«Non abbastanza presto» replicò Rand. Min poteva percepire la sua tristezza.<br />

«E le mie azioni di oggi possono comunque essere state un errore.»<br />

Min si accigliò. «Perché?»<br />

«È stato troppo simile a un confronto tra noi» disse Rand. «Quello deve<br />

accadere a Shayol Ghul, e al momento giusto. Non posso permettermi di lasciare<br />

che mi provochi. Bashere ha ragione. Né posso permettere che gli uomini<br />

suppongano che sarò sempre in grado di intervenire a salvarli.»<br />

«Forse» disse Bashere. «Ma quello che hai fatto oggi...»<br />

Rand scosse il capo. «Non devo combattere questa guerra, Bashere. La<br />

battaglia di oggi mi ha spossato oltre quello che avrei dovuto consentire. Se i<br />

miei nemici mi attaccassero ora, sarei finito. Inoltre posso combattere in un<br />

solo posto alla volta. Quello che sta arrivando sarà più vasto di questo, più<br />

vasto e più terribile di quanto qualunque uomo potrebbe sperare di contenere.<br />

Io vi organizzerò, ma devo lasciarvi. La guerra sarà vostra.»<br />

Tacque, e Flinn attraversò il passaggio, lasciando che si richiudesse.<br />

«Devo riposare ora» disse Rand piano. «Domani mi incontrerò con tua nipote e<br />

gli altri uomini delle Marche di Confine, Bashere. Non so cosa mi richiederanno,<br />

ma devono tornare ai loro posti. Se la Saldea era in un tale stato con uno dei<br />

gran capitani a comandare la difesa, posso solo immaginare quello che stanno<br />

soffrendo le altre nazioni delle Marche di Confine.»<br />

Min lo aiutò ad alzarsi in piedi. «Rand» disse piano. «Cadsua- ne è tornata,<br />

e aveva qualcuno con sé.»<br />

Lui esitò. «Portami da lei.»<br />

Min trasalì. «Non avrei dovuto menzionarlo. Dovresti riposare.»<br />

«Lo farò» disse lui. «Non preoccuparti.»<br />

Min poteva ancora percepire la sua spossatezza. Ma non obiettò. Uscirono<br />

dalla stanza. «Rodel Ituralde» disse Rand, soffermandosi sulla soglia. «Tu<br />

vorrai accompagnarmi. Non posso ripagarti per l'onore che hai mostrato, ma ho<br />

qualcosa che posso darti.»<br />

Il Domanese brizzolato annuì e lo seguì. Min aiutò Rand lungo il corridoio,

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!