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PDF QUI - nonsolofantasy

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«Be, Moiraine è lì dentro» disse Mat. «Catturata. Io intendo tirarla fuori. Devo<br />

sconfiggere i serpenti e le volpi. Dannati imbroglioni.»<br />

«Serpenti e volpi?» disse Perrin.<br />

Thom annuì. «Il gioco per bambini prende il nome dalle cose che vivono nella<br />

torre. Così crediamo.»<br />

«Io li ho visti» disse Mat. «E... be', non c'è davvero tempo per questo ora.»<br />

«Se avete intenzione di salvarla,» disse Perrin «forse potrei venire. O almeno<br />

mandare uno degli Asha'man.»<br />

«Accetterò di buon grado un passaggio» disse Mat. «Ma tu non puoi venire,<br />

Perrin. Moiraine l'ha spiegato nella sua lettera. Solo tre possono andare, e so<br />

già chi devono essere.» Esitò. «Olver mi ucciderà per non averlo portato, sai.»<br />

«Mat» disse Perrin, scuotendo il capo. «Quello che dici non ha alcun senso.»<br />

Mat sospirò. «Lascia che ti racconti l'intera storia, allora.» Fissò la caraffa<br />

di birra. «Ce ne servirà altra, e tu farai meglio a dire a Grady che tarderai<br />

ancora un po'...»<br />

Vicino ad Avendesora<br />

Aviendha fece un ultimo passo e fu fuori dalla foresta di pilastri di vetro.<br />

Prese un respiro profondo, poi lanciò un'occhiata indietro verso il sentiero che<br />

aveva preso.<br />

La piazza centrale del Rhuidean era una vista impressionante. Lisce pietre<br />

bianche lastricavano l'intera piazza tranne per il centro preciso. C'era un<br />

albero enorme, i rami allargati come braccia che si protendevano ad abbracciare<br />

il sole. L'albero massiccio aveva una perfezione che lei non riusciva a<br />

spiegare. Aveva una simmetria naturale: niente rami mancanti, niente varchi<br />

aperti nelle sue frondose parti superiori. Era particolarmente impressionante<br />

dal momento che, l'ultima volta che lo aveva visto, era stato annerito e<br />

bruciato.<br />

In un mondo dove altre piante stavano morendo senza spiegazione, questa<br />

guariva e fioriva più velocemente di quanto sarebbe mai dovuto essere possibile.<br />

Le sue foglie frusciavano al vento in modo tranquillizzante e le sue radici<br />

contorte si infilavano nel terreno come le dita anziane di un vecchio saggio.<br />

L'albero le metteva voglia di sedere e crogiolarsi nella semplice pace del<br />

momento.<br />

Era come se quest'albero fosse l'ideale che tutti gli altri alberi prendevano<br />

a modello. Nella leggenda era chiamato Avendesora. L'Albero della Vita.<br />

Da un lato si trovavano le colonne di vetro. Ce n'erano a dozzine, forse<br />

centinaia, che formavano anelli concentrici. Esili e sottili, si levavano alte<br />

nel cielo. Tanto naturale in maniera pura - superlativa, perfino - era<br />

Avendesora, tanto queste colonne erano innaturali. Erano così sottili e alte che<br />

la logica diceva che la prima folata di vento avrebbe dovuto buttarle giù. Non<br />

che fossero un'aberrazione, solo artificiali.<br />

La prima volta che era entrata, giorni prima, c'erano stati dei gai'shain in<br />

bianco che raccoglievano attentamente foglie cadute e rametti. Si erano ritirati<br />

non appena l'avevano vista. Era la prima a passare attraverso i pilastri di<br />

vetro dopo la trasformazione del Rhuidean? Il suo stesso clan non aveva mandato<br />

nessuno e lei era certa che l'avrebbe saputo, se gli altri l'avessero fatto.<br />

Quello lasciava solo gli Shaido, ma avevano rifiutato le asserzioni di Rand<br />

sul passato degli Aiel. Aviendha sospettava che, se fosse venuto qualche Shaido,<br />

non sarebbe stato in grado di sopportare quello che veniva mostrato qui. Sarebbe<br />

passato al centro delle colonne di vetro per non tornare mai più.<br />

Quello non era stato il caso di Aviendha. Lei era sopravvissuta. In effetti,<br />

tutto quello che aveva visto era stato atteso. Quasi deludente.<br />

Sospirò, avvicinandosi al tronco di Avendesora, poi alzò lo sguardo<br />

attraverso il suo intrico di rami.<br />

Una volta, questa piazza era stata ingombra di ter'angreal; era qui che Rand<br />

aveva scoperto per la prima volta le chiavi d'accesso che aveva usato per<br />

ripulire saidin. Quel gran numero di ter'angreal non c'era più ora; Moiraine<br />

aveva rivendicato molti pezzi per la Torre Bianca e gli Aiel che vivevano qui<br />

dovevano aver portato via gli altri. Questo lasciava solo l'albero, le colonne e<br />

i tre anelli che le donne attraversavano nel loro primo viaggio qui, il viaggio<br />

che le rendeva apprendiste Sapienti.<br />

Si ricordava parte del suo viaggio attraverso quegli anelli, che le aveva

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